Indipendenza Civica replica al Comune sulla vicenda Mercato coperto.

"Dobbiamo replicare al comunicato del Comune in risposta al nostro post "Mercato coperto: giunta Bellandi bis, dopo la notifica del 27/07/2016 ai commercianti si prospetta un pasticcio amministrativo” pubblicato sulla nostra pagina Fb in data 12/09/2016 nonchè sulla stampa locale. Ci sembra doverso alla luce di quanto si legge nel contenuto della nota a firma del Comune, che riteniamo non corrispondente alla reale dinamica dei fatti e privo di ogni riferimento coerente a quanto da noi richiesto nel post mensionato.

In pratica è il solito comunicato stampa scritto in politichese che riassume le gesta, per loro eroicamente ineccebili, dell’amministrazioni comunale Pd nella parte conclusiva della vicenda “Mercato coperto”. Ormai siamo abbituati alla confusione amministrativa di questa amministrazione comunale, giunta ormai al massimo dell’oblio amministrativo, ma il livello raggiunto in questa situazione è ineguagliabile sotto ogni punto di vista.

Si parla di “trasparenza” sempre presente, per poi scoprire che fino a oggi i commercianti coinvolti in questa vicenda non hanno ricevuto formamalmente nessun tipo di informazione sul il proprio destino, non solo e questa è una nota ancora più dolente, neanche i cittadini hanno notizie sulla fine del “proprio” bene, salvo che una società riconducibile a un “famoso” imprenditore della città diventerà l’interlocutore unico. 

Premesso che nella ricostruzione temporale riportata nel comunicato del Comune si omette di dire che in realtà il bando istituito grazie alla delibera di giunta comunale n. 11 del 28.1.2016 è il terzo della serie. Infatti in successione temporale dal 2014 a oggi il Comune ha indetto tre volte il bando, addirittura in uno di questi vedeva tra i partecipanti un consorzio d’impresa, ritenuto per un certo periodo l’aggiudicatario dei fondi del Mercato Coperto messi nel bando, ma successivamente venne escluso per mancanza di requisiti.

Anche in quel caso la “confusione amministrativa” regnò sovrana, la solita commissione che in due tempi annulla ciò che aveva verificato valido. Inaccetabile poi l’affermazione "Nelle more della stipula del contratto con il nuovo aggiudicatario l’amministrazione, sebbene non vi fosse in alcun modo tenuta,  ha inviato una comunicazione agli attuali esercenti – le cui concessioni, lo ripetiamo, sono scadute dal 29 febbraio scorso - in cui  riepilogava il complesso iter seguito, informando che il contratto con l’aggiudicatario sarebbe stato stipulato dopo l’approvazione da parte della giunta del progetto degli interventi di manutenzione previsti", con cui si fa intendere di aver fatto un “favore” per la notifica della comunicazione.

Oltre la ricostruzione cronologica di come siamo arrivati alla conclusione attuale per i fondi del Mercato coperto, era auspicabile che l’amministrazione comunale indicasse quale volontà intede adottare nei confronti dei commercianti attualmente presenti nell’area Mercato coperto, evitando la supponza politica nel relazionarsi con cittadini, visto anche la contraddizione contenuta nel comunicato, infatti prima dichiarate scaduta la concessione il 29 febbraio, poi che è stata prorogata al 30 settembre creando confusione in chi legge il comunicato.

Non riteniamo chiara la posizione dell’amministrazione comunale nei confronti dei commercianti e dei cittadini per quanto riguarda il destino dell’area Mercato coperto, cosa che interessava di più del “riassunto amministrativo” prodotto in replica con l’unico intento di confondere le idee che aumenteranno ancor di più lo sconcerto nella cittadinanza, ormai presa in ostaggio da questa cattiva amministrazione.

Pertanto ritenendo insufficienti e poco credibile la replica del Comune, considerando grave la situazione che vede coinvolti commercianti e dipendenti che da oltre ventanni sono presenti nell’area Mercato coperto, ci attiveremo immediatamente al fine di valutare la migliore e immediata soluzione per impugnare giuridicamente l’atto richiamato alla presente".