Valdinievole OGGI La Voce di Pistoia
  • Cerca:
  • 21:08 - 31/8/2024
  • [protetta]
  • [protetta]
  •  

A Montecatini t, nelle aree pedonali, esempio in piazza difronte alla chiesa, sfrecciano continuamente biciclette e monopattini pericolosi per i pedoni. Se si chiama area pedonale ci sarà un motivo! .....
BOCCE

Lo sport delle bocce, un tempo orgoglio e tradizione radicata in molte comunità toscane, sta vivendo una crisi senza precedenti. La mancanza di ricambio generazionale, la chiusura di decine di società e il crescente numero di bocciodromi abbandonati sono segnali inequivocabili di un declino inarrestabile.

PODISMO

L’attività podistica è ripresa in pieno e la Silvano Fedi non manca di essere presente nelle varie manifestazioni.

JUDO

Presso la palestra My Club di Pieve a Nievole il Judo Valdinievole Montecatini  riprende la preparazione dopo la pausa estiva.

RALLY

Nuova soddisfazione, per Pavel Group,  nel fine settimana passato, al Rally “Città di Torino”, 39^ edizione di una gara dal passato prestigioso, che la struttura di Serravalle Pistoiese ha onorato con prestazioni di vertice. 

TENNIS

Il Tennis club le Torri di Serravalle Pistoiese, con il patrocinio del Comune di Serravalle Pistoiese, ha organizzato dal 7 al 18 agosto il Torneo di tennis San Lodovico che ha dato la possibilità a oltre 60 giovani tennisti di potersi sfidare nelle loro singole categorie. 

PODISMO

Il podismo non va in vacanza ed a Ferragosto era in programma la classica “Scarpinata del Fattucchio” in quel di Pian degli Ontani (PT). SILVANO FEDI immancabilmente protagonista con successo nella graduatoria di società ed ottimi piazzamenti.

TAEKWONDO

Sofia Palomba del gruppo sportivo Kin Sori Taekwondo asd sarà tra i 4 atleti della Toscana scelti in base ai piazzamenti del 2024 nel proprio sport che andranno a rappresentare la regione Toscana nella 9° edizione del Trofeo Coni.

RALLY

Andato in archivio anche il secondo dei tre appuntamenti, il Campionato provinciale Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, promosso da Aci Pistoia, ha visto diverse dinamiche della classifica muoversi, facendo immaginare un finale di stagione, quello del “Città di Pistoia” di inizio ottobre, quanto mai incandescente.

none_o

La mostra ripercorre attraverso oggetti d'epoca l'attività ciclistica sul territorio quarratino.

none_o

“Arte in paese”, evento alla seconda edizione che si terrà  domenica 11 agosto a San Mommè.

Ferragosto nella valle
quanto caldo che mi assale.

La grande .....
IL SEGNO DEL MESE
di Sissy Raffaelli

Segno zodiacale del mese.

ZODIACO
di Sissy Raffaelli

Oroscopo del mese di agosto 2024

Se avete Perdite occulte sulle vostre tubazioni, abbiamo sempre .....
L'agenzia formativa e per il lavoro Cescot Pistoia ricerca addetto/ .....
VALDINIEVOLE
Incidente in A11 causato da un cinghiale, Coldiretti: "Animali ormai diventati stanziali in zone non vocate"

4/1/2017 - 11:43

Entro il 20 gennaio gli allevatori possono presentare domanda per i danni subiti causati da lupi (o altri predatori) nel periodo 1 gennaio – 30 novembre 2016. Gli interessati possono rivolgersi agli uffici Coldiretti, “ma questi indennizzi sono una goccia nel mare dei guasti che sta causando l'eccesso del numero di animali selvatici - spiega la valdinievolina Michela Nieri, presidente provinciale di Coldiretti - . Guasti che vanno dagli incidenti in autostrada causati da cinghiali, all'abbandono di coltivazioni ed allevamenti in collina, montagna e pianura”.


Un incidente causato da selvatici due notti fa nell'Alta Toscana, ribadisce l'allarme. Nessuna conseguenza per la giovane autista montecatinese, ma auto semidistrutta dall'impatto con un cinghiale. È accaduto sull'autostrada Firenze-Mare (A11), nel tratto tra Prato e Pistoia, una zona fortemente antropizzata, e con insediamenti artigianali, commerciali e vivai ornamentali.

 

“È l'ulteriore conferma che i cinghiali sono diventati stanziali in zone del territorio assolutamente 'non vocate' - commenta Nieri -”. È inevitabile che ciò accada, il numero di ungulati e altri selvatici è così alto in Toscana (stime prudenziali parlano ormai di oltre 230 mila cinghiali, 200 mila caprioli, 12 mila daini, 4 mila cervi, 3 mila mufloni) “che si rischia la vita anche in pianura, creando danni irreparabili alle aziende agricole”.

 

Anche se tutti i danni diretti causati da lupi, cinghiali, cervi ed altri selvatici fossero coperti da indennizzi pubblici, “nulla compenserebbe l'abbandono dei terreni da parte dei coltivatori agricoli - spiega Simone Ciampoli, direttore di Coldiretti Pistoia -, che da anni sono frustrati dal vedere sistematicamente le produzioni rese invendibili dall'invasione dei campi da parte dei cinghiali, la rottura dei muretti a secco e il danneggiamento di piante da parte di cervi, o l'uccisione di pecore da parte di lupi”. 
 
“Chi ha a cuore l'ambiente nella sua complessità, sa bene che avere branchi di lupi o di cinghiali scorrazzare su strade o nei campi coltivati non porta nulla di buono. Occorre, è quel che diciamo da tempo, una politica che riporti a numeri compatibili i selvatici. L'alternativa è avere abbandono di produzioni e calo di ricchezza, non sviluppo di collina e montagna”, conclude Coldiretti. 

Fonte: Coldiretti
 
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

codice di sicurezza Cambia immagine

Inserisci qui il codice di sicurezza
riportato sopra: