Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
La storia del castello di Montecarlo si perde nei secoli. Iniziamo con quello di Vivinaia che era un maniero precedente, residenza della Contessa Matilde di Canossa, situato dove attualmente esiste il cimitero del paese, subì la distruzione (1332/33) da parte dell’esercito fiorentino in fuga per l’arrivo delle truppe di Giovanni e Carlo di Boemia filo lucchesi.
La fortezza che domina l’abitato medievale di Montecarlo, detta Rocca del Cerruglio, è una costruzione nata nei secoli che vanno dal XII al XIV quando non esisteva ancora il borgo fortificato eretto nel 1333 per volere di Lucca e di Giovanni e Carlo di Boemia, che darà anche il suo nome alla località di Montecarlo.
Il borgo e la sua rocca acquistarono un ruolo determinante nelle continue guerre tra Lucca, Pisa e Firenze, dalla posizione del paese si domina la Valdinievole, l’intera Piana di Lucca fino al Basso Valdarno. Infatti, il 23 settembre 1325 nella battaglia di Altopascio, il console lucchese Castruccio Castracani si servì di questo strategico punto d’osservazione per attaccare e sconfiggere l’esercito fiorentino in fase di trasferimento all’accampamento di Badia Pozzeveri, scelta sbagliata del comandante Cardona in quanto Badia era un luogo insalubre per la vicinanza con il padule di Sesto (o di Bientina per i pisani).
Il castello di Montecarlo aveva un cinta muraria imprendibile. Ci riuscì il duca di Milano Francesco Sforza (1437 al soldo di Firenze) e il condottiero Piero Strozzi (1554 al soldo di Siena) aiutato dai residenti per liberarsi dal dominio dei fiorentini che lo riconquistarono e, per volontà di Cosimo I dei Medici, rinforzarono la rocca in caso di attacco dei senesi in guerra permanente contro di loro, la fortezza venne smantellata nel 1775 su ordine del Granduca Pietro Leopoldo di Lorena e venduta all’asta a privati, conclusione discutibile per la storia plurisecolare di questo castello.
di Giovanni Torre