LA FESTA DELL'UNITA SARA SOSTITUITA DALLA FESTA DEL CLANDESTINO.

Parcheggio non a pagamento con piu'posti liberi.....

è semplice sig. Marco,
questioni economiche significano debiti.
Sapere quanto sarà impossibile perché la trasparenza dei partiti si perde in prossimità dei bilanci.
Le questioni organizzative sono solo una scusa perché volontari o parenti di politici locali che danno una mano non mancano mai.

Non vedo cosa ci sia da festeggiare
Sono 5 anni che governate e cosa avete fatto di buono? Niente. Anzi, l'Italia in questi ultimi 5 anni è precipitata in tutti i settori.
Dall'anno prossimo penso che non solo non ci sarà più la festa ma non esisterà più questo partito.
Siete finiti!!!

Che tristezza fanno venire questi rottamatori

Leggere notizie come questa, penso che faccia sentire tristi ,desolati, orfani, tutti coloro che durante la loro militanza politica, prima di essere giudicati ferri vecchi da buttare, hanno lavorato e considerato questa festa l’avvenimento politico più importante, non solo del proprio territorio, ma dell’ intera Valdinievole. In queste occasioni si discuteva, ci si confrontava, con altre forze politiche, sulle future necessità del territorio. Erano insomma, occasioni per portare la propria politica, fuori dalle sedi di riferimento, in mezzo alla gente, confrontandosi con i cittadini. Ma ancora più preoccupanti, mi sembrano le motivazioni, quando si afferma che le manifestazioni “organiche” come il vecchio “Festival”, non si possono più fare, per mancanza di persone disponibili all’impegno materiale richiesto, cosa che io reputo, non solo possibile, ma vera e sicura. Questo scarso consenso che il PD locale, regionale, nazionale, ha manifestato, anche con il risultati delle ultime amministrative, dovrebbero porvi delle serie riflessioni politiche, non limitarsi a sostenere, che il PD non e ancora costruito, che il lavoro di aggiustamento, di posizionamento e ancora lungo, che c’è ancora necessità di rottamazione, spostando la barra ancor più a destra, continuando a pensare, che il passato politico della sinistra ,la sua storia e chi l’ha rappresentata, sono delle cose da dimenticare Dovreste andare allo specchio, pensando al passato, guardarvi ed interrogarvi, sul futuro dei valori, delle idee, che sostenete. Chiedetevi, se la vostra mancanza di orgoglio, per non aver sedi politiche proprie, se la mancanza di volontà e di voglia di costruirle, apparteneva anche ai rottamati. E allora come pensate di ovviare ha queste PICCOLE cose, come pensate di finanziare la vostra attività politica, come pensate di darvi visibilità sul territorio, soltanto pensando alla politica come mestiere ? Non è questo il futuro di un partito di sinistra. Difficile pensare che oggi i militanti del PDR, studenti, lavoratori, persone in cerca di prima occupazione, pensionati, non trovino le motivazioni politiche, ideali, per organizzare e finanziare la propria attività politica. Se volete avere un futuro politico, pensate ai vostri genitori, ai vostri nonni, che dopo aver fatto una giornata in fabbrica, in cantiere, nei campi, andavano a lavorare per costruire le sedi dove oggi voi fate politica, oppure, andavano a lavorare a quel “FESTIVAL” di cui voi non aggiungete la parola “UNITA”, ma ricordatevi, di questo si trattava, questa parola deve essere per voi una bestemmia. Infine, cari dirigenti, militanti, del PDR, se questa e la vostra inclinazione al sacrificio per la politica fatta per il bene comune, se immaginate la politica come strumento per apparire in qualche salotto buono, in qualche studio televisivo, per cercare qualche comoda poltrona, piuttosto che fatta per la gente e con la gente, dimostrate di essere rocce friabili, che con il tempo potrebbero produrre danni irreparabili alla Democrazia.
Giuliano Profili
Ex Sindaco di Uzzano

Nel trafiletto, (sono certo che la questione avrebbe meritato un articolo molto più approfondito piuttosto che 4 righe in croce), si parla di "motivazioni economiche".
Gradirei capire quali sono queste motivazioni. Questo ovviamente in uno spirito di trasparenza e condivisione che, sono certo, i responsabili cittadini vorranno mettere a conoscenza di tutti i cittadini...