Dario Spina (Fratelli d'Italia) interviene sul futuro di Collodi.

"Si è acceso in questi giorni di campagna elettorale, il dibattito su quella che viene denominata "variante finalizzata al recupero della cartiera Panigada di Collodi e alla sistemazione della viabilità comunale e dell'area di parcheggio a essa funzionale" una grossa necessità per il nostro territorio che avrebbe la duplice utilità, eliminare il traffico di mezzi pesanti che si recano alle cartiere del confinante comune di Villa Basilica passando dal centro di Collodi, e agevolare l'accesso pedonale al parco di Pinocchio, o per meglio dire guardando il futuro, ai due parchi di Pinocchio infatti è noto come un gruppo di imprenditori privati (Metamorfosi)  intenda aprire un nuovo parco, e quindi agevolare gli enormi benefici per tutte le strutture ricettive del luogo.

Un progetto ambizioso quello della variante legato però alle sorti di buona riuscita di questo progetto privato del nuovo parco, che inizia i suoi primi passi proprio con l'attuazione di questa nuova viabilità abbinata ad altre importanti azioni di potenziamento delle infrastrutture.

Addentrandoci nei meandri tecnici del progetto di Metamorfosi, abbiamo notato alcuni punti oscuri che meritano una più attenta analisi politica amministrativa. Uno su tutti la riduzione dei parcheggi pubblici in tutta l'area in oggetto., la paura è di cadere nuovamente in una possibile situazione simile ai parcheggi dell'ospedale dove obbligati dalla necessità i cittadini devono ricorrere ai parcheggi privati inseriti ad hoc nell'area ospedaliera, con dei prezzi non certo economici, questi dubbi nascono principalmente perchè l'area della  vecchia cartiera Panigada che sarà oggetto del sopra citato progetto di Metamorfosi di cui se ne prevede l'abbattimento utile per agevolare la modifica alla viabilità e al recupero volumetrico per costruire il nuovo parco ludico denominato Indor con un notevole risparmio di oneri di urbanizzazione da parte della società Metamorfosi e con la conseguenza che eventuali parcheggi che sorgeranno in quell'area non potranno che essere privati e al servizio dell'utenza del nuovo parco, questo fatto abbinato al punto n° 75 della nuova variante, che prevede, piazza della Vittoria libera da parcheggi e destinata solo al transito pedonale, ci preoccupa, infatti appare  strano che una amministrazione comunale di fronte a  un progetto così ambizioso in cui si prevede un consistente aumento di visitatori a Collodi, non abbia pensato alla costruzione di parcheggi pubblici, ma bensì agevola l'eliminazione di quelli esistenti e accetta la nascita di un nuovo parcheggio di proprietà privata decentrato in zona Ponte all'Abate...che si collegherà ai due parchi di Collodi con navette private. a pagamento..un bel business per i privati, ma non certamente per il Comune?

Infatti avere parcheggi a pagamento, specialmente in zona turistica per il comune significherebbe avere risorse finanziarie fresche da investire a Collodi per migliorarne le qualità di accoglienza le infrastrutture e l'arredo urbano Noi di Fratelli di Italia ci chiediamo se tali scelte siano state pensate con l'obbiettivo principale di agevolare gli interessi del Comune o quelle dei privati, perchè se questa variante verrà realizzata così come oggi è progettata, noi vediamo solo interessi per il privato e notevolmente penalizzati quelli del Comune e dei commercianti del luogo, Valutiamo positivamente il progetto globale della variante e del potenziamento dei parchi di Pinocchio e siamo disponibili pure a capire le esigenze degli investitori privati, ma crediamo che questo progetto che viene oggi portato avanti con un primo atto amministrativo del commissario prefettizio, non dia garanzie sufficienti a risolve definitivamente le problematiche della viabilità a Collodi, secondo noi ne attenua solo i disagi e il progetto non garantisce un sufficiente ritorno economico nelle casse del Comune e di conseguenza a beneficio della comunità.

Se ci sarà data la possibilità di governare noi non mancheremo di approfondire tutte queste perplessità e portare avanti  il progetto ma in una ottica di maggior beneficio pubblico. Faremo presto incontri a Collodi per confrontarsi con i cittadini nel merito".