La segretaria regionale del Partito Democratico, Simona Bonafè, arriva a Montecatini oggi alle 18. L'incontro è in programma allo Smart Hotel Bartolini di via Cavallotti. L'evento sarà non solo l’occasione per presentare il primo libro di Bonafè, “Senza è peggio, perchè l'Europa serve” edito da Rubbettino, ma anche per parlare del futuro di Montecatini Terme e della Valdinievole tutta.
 
“La presentazione del libro di Simona – racconta il segretario del Partito Democratico di Montecatini Andrea Rastelli – ci darà la possibilità di parlare dell'Europa e di quanto questa sia utile all'Italia e a tutti noi. L'incontro ci permetterà anche di dialogare con Simona sulle situazione più rilevanti in città e in Valdinievole; penso al raddoppio della ferrovia, alle Terme, alla terza corsia autostradale”. Un incontro che, insomma, si preannuncia motivato e ricco di aspettative. Invito tutti a partecipare all'incontro – conclude Rastelli – che sarà sicuramente un bel momento di confronto e dibattito”. 

Rastelli, cosa significa, oggi, essere dalla parte dell’Europa?
"Vuol dire riconoscere che, dopo la Seconda guerra mondiale, senza politiche comunitarie non avremmo avuto oltre settanta anni di pace, ricchezza e benessere. L’Unione Europea per come è stata gestita negli ultimi anni va cambiata profondamente, nel nome di una maggiore solidarietà e umanità. Non come vorrebbe fare il governo, distruggendo dalle fondamenta le istituzioni europee, ma verso unacondivisione e integrazione più forte".

Le prossime elezioni per il parlamento di Bruxelles saranno decisive per il Pd?
"Dopo le elezioni del 4 marzo, è iniziato un lavoro di ricostruzione che ha coinvolto il partito a tutti i livelli. Serve ancora tempo, la strada è lunga, ma molto presto si sveleranno gli errori di Lega e M5S e saremo di nuovo considerati un’alternativa credibile. Le europee di maggio rappresentano uno snodo decisivo per il Paese: da una parte c’è l’Europa come scelta di campo, dall’altra il ritorno al passato e ai sovranismi del secolo scorso".

Quali argomenti affronterete nell’incontro di sabato con Bonafè?
"Simona ha portato avanti un lavoro molto concreto in parlamento, un impegno da valorizzare e far conoscere. È importante trasmettere ai cittadini il segnale che l’Europa non è un’istituzione lontana, tutt’altro: incide profondamente sulle vite delle persone, sul futuro dei giovani, sulla crescita economica del Paese. Occorre, per questo, scegliere deputati europei capaci come Simona, in grado di cambiare e rilanciare la prospettiva comunitaria su basi nuove e più solide".

L'iniziativa è aperta alla cittadinanza e ovviamente, come sottolineato dagli organizzatori, è ad ingresso libero e gratuito.