Quando al grande spessore culturale si aggiunge una capacità comunicativa alta e fortemente empatica, ecco che la pozione magica ha effetto. Siamo al Palazzo del Palagio, lo scorso 24 maggio, all’incontro conclusivo della "Settimana di prevenzione e informazione sulle sostanze stupefacenti", organizzato dalla commissione di educazione alla salute dell’Istituto Sismondi-Pacinotti, e presentato dalla vicepreside Cristina Brancoli.

Una platea coinvolta ed emozionata ascolta Io scrittore Riccardo Lestini il quale, con suggestioni poetiche, presenta il suo ultimo libro dal titolo “Il piccolo principe è morto” (ed. Foglio di via, 2019), narrando il flusso della trama e la motivazione che lo ha spinto alla sua stesura.

La voglia di veicolare pagine di letteratura che trattino temi forti, come la droga, per mostrare al mondo degli adolescenti gli abissi più bui, creature mostruose che, fortunatamente, è possibile sconfiggere, come Perseo che uccide Medusa e ne trasforma i mortali capelli in splendidi coralli.

Poi è il turno del giudice, ma anche scrittore, Giacomo Ebner, che con la sua ironia commuove e va dritto ai cuori. Parla di onestà e del perché rincorrerla, della reale difficoltà che oggi i nostri ragazzi hanno. Racconta del grigiore che vivono, ma anche della necessità di garantire loro luoghi e mondi di possibilità.

Provoca la platea con diverse domande e con video che evidenziano come i percorsi di vita hanno bisogno di fortuna, ma anche di stimoli nuovi, diversi, dove gli ultimi che sono i primi, possano ritrovare loro stessi con figure e modelli di riferimento autorevoli in grado di indicare percorsi reali di possibilità.

Ed ecco che forse essere onesti conviene, si è più creativi, efficienti, vitali, leali, il mondo prende colore perché “non si vede bene che col cuore” e si ha voglia di perseguire obiettivi che diventano possibili, poiché spesso “l’essenziale è invisibile agli occhi”.

L’intera comunità scolastica dell’Istituto Sismondi-Pacinotti ringrazia il vecchio amico Riccardo Lestini e il nuovo amico Giacomo Ebner: uno scrittore e un giudice che hanno saputo parlare al cuore degli studenti.