MONTECATINI - Acque Toscane sollecita gli utenti inadempienti nel pagamento delle fatture a saldare prima possibile gli importi insoluti.

"E' essenziale - spiega il portavoce dell'azienda Luca Manna - regolarizzare le posizioni entro la scadenza fissata e riportata sulla fattura, anche per non incorrere in ulteriori addebiti dovuti al ritardato pagamento e previsti dal Regolamento comunale per la concessione di acqua potabile. Siamo davvero rammaricati di dover ricorrere alla stampa per diffondere questo messaggio. Ci rendiamo conto che il periodo storico, per tutti, è di grave crisi e difficoltà e proprio per questa ragione abbiamo atteso molto oltre il termine stabilito prima di arrivare alla chiusura dei contatori degli utenti insolventi prevista per legge. Oltre tutto, prima di emettere le fatture, siamo sempre disponibili all'ascolto e alla ricerca di soluzioni per problematiche di utenti in difficoltà. Ma, una volta prodotta e inviata, la fattura deve essere corrisposta. Così, dopo aver sollecitato gli interessati più volte, siamo ora a trasmettere attraverso i mezzi stampa un ultimo avviso, dopo di che procederemo, nei casi di superamento dei termini previsti e nel rispetto della normativa in materia, a sospendere l'erogazione di acqua potabile. Purtroppo, nel comune di Montecatini, il credito che Acque Toscane registra al momento nei confronti degli utenti è di oltre 1 milione e 700 mila euro e non siamo più in grado di sostenere una voce inattiva di queste proporzioni".