Giù le tasse per il florovivaismo, settore trainante dell’economia pistoiese. Le buone notizie arrivano con la Legge di Bilancio grazie a un emendamento a prima firma della senatrice Caterina Bini che “abbatte le tasse per il 95% dell’imponibile sulle attività di commercializzazione di piante e prodotti della floricoltura tra realtà del settore”. Le aziende, in altre parole, potranno contare su un ingente bonus fiscale per gli acquisti da altri produttori, in modo da integrare la propria disponibilità e far fronte alle richieste di chi compra.

Ma non finisce qui: è confermato anche il bonus verde, una detrazione del 36% sulle spese dei cittadini per gli interventi di sistemazione dei giardini, terrazze e parti comuni di edifici condominiali. “Uno sforzo poderoso del Partito Democratico e del governo - ha spiegato Bini - nonostante le difficoltà nel reperire le risorse necessarie ad evitare l’aumento dell’Iva”.

Ma la nuova detassazione sulle attività commerciali, secondo gli stessi operatori, avrà un effetto ancor più dirompente del bonus verde, che già era stato salutato con favore fin dall’esordio. Parole di plauso arrivano da Fabrizio Tesi, presidente della Coldiretti: “Provvedimento che consente di confermare la leadership pistoiese nel comparto”. Soddisfatti anche Daniele Lombardi di Confagricoltura e Luca Magazzini dell’Associazione vivaisti italiani, secondo cui “i vantaggi più grandi saranno per le aziende più piccole”. La norma farà crescere non solo l’economia locale e i posti di lavoro, ma anche “gli introiti per l'erario” ha ricordato Vannino Vannucci, titolare della "Vannucci Piante".

L’assessore regionale Federica Fratoni ha ringraziato Caterina Bini per “aver lottato in Parlamento con l’elmetto e il coltello fra i denti” per portare a casa il risultato. Concetto sottolineato anche dal Segretario provinciale PD Pier Luigi Galligani, che ha premiato “il grande lavoro di squadra all’interno del partito, dal livello comunale a quello regionale”.

Il capogruppo PD a Palazzo di Giano, Walter Tripi, ha ricordato che “sostenere il settore florovivaistico vuol dire sviluppare il territorio” mentre il consigliere regionale Marco Niccolai ha posto l’accento sugli sforzi della Toscana: “Sono stati stanziati 950 milioni per gli investimenti in agricoltura: questi interventi di taglio alle tasse sono un ulteriore passo in avanti”.

Il via libera alla legge arriverà entro una decina di giorni: lunedì l’ok dal Senato, poi la discussione si sposterà alla Camera per l’approvazione definitiva.

di Giacomo Ghilardi