Tiziana Adele Scannella (Fratelli d'Italia) relica ad Alberro Bruzzani (Pd) sullìavvistamento di cinghiali in città.

"Alquanto insolito è trovarsi di fronte un cinghiale nel bel mezzo del paese, tra le case. Ma a quanto pare può succedere, e a quanto pare è successo proprio a Monsummano ieri nella tarda mattinata. In zona Pozzarello sono stati visti poco prima di mezzogiorno (ora isolita per queste creature) 3-4 cinghiali di stazza media, in una zona non lontano dal centro del paese e non lontano dalla campagna circostante di Montevettolini.

I simpatici cinghiali, sono stati immortalati da chi se li è trovati di fronte e ha assistito alla scena. Non si ha però notizie più certe di cosa abbiano fatto e dove si siano diretti. Una cosa è certa hanno fatto il giro dei social e in particolar modo di Facebook.

E a quanto pare la notizia non è passata inosservata nemmeno per il consigliere Pa Alberto Bruzzani, con delega all’ambiente, che stamattina ne ha voluto parlare a mezzo stampa, suscitando a mio parere curiosità e allarmismo. Voglio solo sperare che il consigliere Bruzzani non si sia limitato solo a fare articolo su carta stampata, ma che abbia, proprio in virtù della sua delega, allertato il sindaco De Caro affinchè attivi gli strumenti della legge regionale 70/2019, che consente gli abbattimenti urgenti per tutelare l’incolumità pubblica degli ungulati in area urbana.

Come avevamo già evidenziato qualche settimana fa a mezzo stampa Fratelli d’Italia sulla questione ungulati sostiene da tempo che è un problema che  ha raggiunto livelli di eccezionalità e per questo deve essere affrontato alla radice, per limitare i danni all’agricoltura per prevenire e arginare problemi di carattere sanitario e di sicurezza stradale. Ricordiamo a tal proposito che il sen. Patrizio La Pietra  ha da mesi presentato, un decreto legge per la revisione della legge 157 sulla caccia, bloccato in commissione ambiente a causa di un approccio ideologico del Movimento 5 Stelle che non vuole affrontare il problema e nasconde la testa nella sabbia come gli struzzi. Tutto questo per una pregiudiziale ideologica di tipo ambientalista, che ha influito e ancora influisce sull’azione politica della Regione Toscana.

Oggi gli ungulati sono una emergenza e come tale deve essere trattata. Non possiamo più perdere tempo e serve un intervento legislativo chiaro sia nazionale che regionale. Noi ci siamo, come sempre, e siamo disponibili a qualsiasi confronto costruttivo".