Una web radio per dar voce agli studenti e permettere loro di raccontare e raccontarsi: è l’iniziativa dell’Istituto tecnico agrario Anzilotti, che nasce da un’intuizione lontana di Giuseppe Vergari, docente di Informatica e animatore digitale della scuola.

Vergari, che nel tempo record di tre giorni ha dato gli strumenti a tutto il corpo docente di partire con la didattica a distanza durante questa quarantena, ha predisposto un canale per una web radio a cui accedere attraverso il sito dell’istituto. I ragazzi mandano al professore i loro podcast, ovvero file in formato audio con interviste, letture di brani, dibattiti a più voci ecc., che poi vengono programmati, introdotti da una sigla musicale e mandati in onda.

“L’obiettivo è quello di insegnare ai ragazzi un nuovo tipo di progettualità, ora più che mai necessaria visto che quel che sta succedendo ha riacceso i riflettori sull’importanza dei nuovi strumenti di comunicazione a distanza. Lo storytelling digitale prevede una fase di lavoro in cui bisogna scrivere secondo i tempi della radio ciò che si vuole narrare, e poi usare lo strumento della voce per farlo arrivare agli altri. Lo studente in questo modo da fruitore della narrazione diventa anche autore, spesso in collaborazione con altri soggetti. Se ci si pensa, la radio sembra uno strumento datato, ma in realtà consente di arrivare a chiunque in modo efficace, rapido ed economico: non si deve dimenticare che la comunicazione orale, secondo gli studiosi, è stato il primo passo del progresso cognitivo dell’umanità, e anche se sono cambiati gli strumenti tecnologici la sua natura rimane invariata. Ed è quella di rafforzare i legami tra gli individui”.

Necessità che appare impellente soprattutto in questo periodo che ci costringe a un isolamento forzato, in cui le voci di amici e colleghi sono più che mai un antidoto alla solitudine.

di Stefania Berti