L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
MONTECATINI - La maestosità garbata del Grand Hotel & La Pace, in cui in più di un'occasione è transitata la storia del nostro Paese, riassume oggi il periodo di 'momentanea ibernazione' cui Montecatini è sottoposta. Il corona virus ha fatto abortire la nascente stagione turistica, e gli hotel cittadini sembrano tante navi arenate sul bagnasciuga.
La città è piombata nel buio più assoluto, e le recenti festività natalizie, quando i giochi di luce sulla facciata de La Pace, erano una delle principali attrattive della città, paiono lontane anni luce.
A tracciare una via d'uscita da quest'impasse totalmente inaspettata, ci prova Stefano Pucci, titolare del Grand Hotel da sempre meta ambita del turismo d'élite.
"Piangersi addosso non serve a niente - esordisce deciso Pucci - perché così facendo non si risolvono certo i nostri problemi. Il turismo che ha caratterizzato gli ultimi anni, fatto di pulman e gruppi organizzati, resterà un ricordo chissà per quanto tempo. Occorre un cambiamento di passo, che ci porterà a individuare nuove strategie turistico-commerciali".
Il morbo insomma, aggiungiamo noi, ha fatto 'tabula rasa' di un modo di intendere il turismo, cui Montecatini si era dovuta adattare, grazie alle sue doti di versatilità e adattamento.
"Adesso però occorre voltar pagina - prosegue Pucci - accantonando il turismo di gruppo per rituffarci in quello individuale. Le grandi comitive che negli ultimi anni hanno caratterizzato il turismo cittadino, saranno sempre più rare negli anni a venire. Per questo noi imprenditori alberghieri dovremo far leva sulla nostra inventiva per invogliare le singole persone, le singole famiglie, a scegliere la nostra città.
Dovremo - continua con passione il manager - studiare delle offerte finalizzate ai fine settimana, ai singoli periodi dell' anno, che ci consentano di avere un flusso costante di ospiti. Non sarà facile. Ma è nostro dovere provarci".
La situazione attuale di pandemia ha poi rimandato 'sine die' ogni tentativo di rilancio del termalismo. Malato cronico da decenni, il termalismo è comunque il convitato di pietra di ogni discussione inerente il turismo che interessi la nostra città.
"Sulla ripresa del turismo termale - ci dice ancora Pucci - non faccio molto affidamento, anche se sono consapevole che un rilancio della città passa attraverso un rilancio del termalismo. Si tratta però di un processo lungo, mentre adesso abbiamo bisogno di fatti immediati.
Ben vengano quindi le celeri riaperture degli stabilimenti termali ma Montecatini, nel breve periodo, dovrà puntare tutto sulla sua capacità recettiva e sulla sua posizione strategica nel cuore della Toscana. Quando il meccanismo si rimetterà in moto, queste saranno le carte vincenti".
Per concludere, Pucci ci fa notare come "per chissà quanto tempo dovremo fare a meno del turismo internazionale. Dovremo puntare tutto sul turismo italiano. Sarà come fare un tuffo nel passato, quando Montecatini era una delle località più alla moda per i vacanzieri del nostro Paese".
di Giancarlo Fioretti