Com. stampa a cura del Pd di Pescia: "L'attuale situazione emergenziale ha colpito la salute del paese e conseguentemente l'economia e la società, provocando una crisi preoccupante di dimensioni epocali. 

Dall'inizio della pandemia il governo le Istituzioni, la Politica, le altre Forze Sociali e i Media hanno giustamente posto l’attenzione su come far fronte a tutto questo è permettere al mondo economico di ripartire e convivere allo stesso tempo con il coronavirus. 

Alcuni provvedimenti sono stati adottati, ma sembrano essere insufficienti e lenti nell'arrivare ai destinatari realmente bisognosi e altri sono in fase di elaborazione.

In questo contesto il PD di Pescia sta registrando una scarsa attenzione verso il mondo sportivo dilettantistico, attorno a cui ruotano moltissime società formate da un gran numero di giovani, da 5 anni in su, che svolgono un importante funzione sociale contribuendo all'educazione e alla formazione dei nostri giovani. 
L'attuale situazione potrebbe avere una ricaduta drammatica su questo "mondo" portando molte di queste società a chiudere i battenti, venendo a mancare anche sponsor e nuovi iscritti per difficoltà economiche. 
Questo scenario è verosimile anche per la realtà pesciatina. Ove ci sono numerose società sportive di notevole importanza sia come risultati che soprattutto in termini di aggregazione dei nostri giovani e occupazione (istruttori, allenatori, dirigenti etc).
Siamo preoccupati e chiediamo alle istituzioni competenti attenzione al tema! 
Devono essere velocemente determinati i tempi e modalità di ripresa delle attività e soluzioni economiche, anche a fondo perduto, da destinare loro.

Al riguardo rivolgiamo istanza anche all'Amministrazione comunale affinché valuti la possibilità  di intervenire, arrivando magari perfino a esentare dal pagamento di eventuali canoni degli impianti e delle relative utenze almeno fino al termine della stagione sportiva 2020/2021.

Inoltre, ci rivolgiamo direttamente ai rappresentanti istituzionali regionali affinché si facciano interpreti convinti della questione sopra esposta, da un lato sensibilizzando e promuovendo iniziative finalizzate all'adozione di provvedimenti regionali per lo stanziamento di contributi e finanziamenti a sostegno delle società sportive dilettantistiche, ci sembra al riguardo interessante la proposta del presidente Giani alla giunta regionale, dall'altro spingendo la Regione a premere sul Governo per l'assunzione di ulteriori provvedimenti".