Il “Comitato spontaneo per il restauro e la riapertura della Chiesa del Cimitero Comunale di Pescia” si è costituito spontaneamente nel 2016 ed è formato da un nutrito gruppo di Cittadini, residenti a Pescia, tutti animati dall’unica volontà di stimolare l’Amministrazione del Comune pesciatino, in qualità di esclusivo proprietario, al restauro e conseguente riapertura della Chiesa Monumentale, posta all’interno del Cimitero della Città e purtroppo chiusa, per motivi di inagibilità e rischio di ulteriori crolli, addirittura dall’Ottobre 2014.

Da tale chiusura, numerosi ed accorati sono stati gli appelli – provenienti dallo stesso Comitato, ma anche dalla Curia pesciatina ed accompagnati pure da una raccolta popolare di ben 800 firme, poi consegnate al Sindaco agli inizi del 2017 – volti ad ottenere dal Comune di Pescia l’avvio dell’iter di restauro della Chiesa e della struttura monumentale del Cimitero in parola (anche questa poi chiusa, a seguito di crolli, dall’estate 2018), tutti rimasti, purtroppo, senza alcun esito oggettivo.

Oggi, dunque, lo stesso Comitato lancia la prossima iniziativa, intrapresa con l’assistenza dall’Avv. Benedetta Papa di Montecatini Terme, di un esposto-lettera aperta, rivolto al Prefetto di Pistoia, nonché avanti le altre sedi eventualmente competenti, al fine di portare l’attenzione delle Autorità – per giungere ad una reale risoluzione – su tale annosa vicenda, non più tollerabile né sostenibile dalla Cittadinanza di Pescia, privata, da ben 5 anni, della possibilità di recarsi nella citata Chiesa e struttura monumentale del Cimitero stesso, oltre che di visitare e curare le tombe dei propri cari, custodite all’interno di tali edifici ed inaccessibili al pubblico da ormai troppi anni.