“La protesta dei pendolari della linea ferroviari Lucca-Pistoia-Firenze è  più che giustificata, occorre che Rfi si adoperi urgentemente per rimuovere le cause dei disagi: i problemi infrastrutturali alla rete in particolare nel tratto Pistoia Montecatini che stanno creando ritardi alla circolazione vanno immediatamente risolti. Per questo, pur in una fase di transizione politica, ne ho parlato con l’assessore regionale ai  trasporti Ceccarelli che mi ha assicurato un suo intervento. Appena insediato il presidente Giani, nei prossimi giorni, porrò la questione anche a lui affinché si possa dare una svolta e ripristinare condizioni di normalità nel trasporto ferroviario. La Regione finanzia con le sue risorse il raddoppio e Rfi non interviene tempestivamente sui problemi alla rete che stanno causando così tanti problemi? Così non va bene, non ci siamo".

Lo dice Marco Niccolai, consigliere regionale Pd, intervenendo a proposito dei disagi sulla linea ferroviaria Lucca-Pistoia-Firenze segnalati dall’associazione Pendolari Toscana Nord-Ovest.

“I ritardi e le cancellazioni di questi ultimi giorni – prosegue Niccolai –  che ho avuto modo di constatare personalmente come utente, non sono più tollerabili, anche perché in un periodo di emergenza Covid che permane il corretto funzionamento del trasporto pubblico è essenziale, per evitare assembramenti sui pochi convogli che viaggiano in orario. La Regione ha investito fortemente sulla linea, con 235 milioni di euro e dettato tempi certi per i lavori sul raddoppio Lucca-Pistoia e per il potenziamento di alcune stazioni. Rfi – conclude – deve rispettare gli impegni e consentire condizioni infrastrutturali adeguate per la gestione del servizio”.