"Pescia è una città bellissima, ma complicata". Con questa constatazione, che poi in definitiva è una dichiarazione d'amore verso la sua città, la sindaco facente funzioni Guja Guidi inizia la conversazione con noi, sottolineando che "mai si sarebbe aspettata di poter ricoprire una simile responsabilità".

Laureata in germanistica e docente presso il liceo Lorenzini di Pescia, ove peraltro risiede, Guidi vanta un'esperienza politica nel biennio 2004/2006, quando fu assessore al turismo nella giunta Abenante, seguita dalla presidenza dell'Istituzione comunale-cultura, istruzione e sport nel triennio 2006-2009.

Le recenti vicende giudiziarie che hanno coinvolto il popolarissimo sindaco Giurlani, hanno indirettamente proiettato Guidi alla ribalta generale. Un po' come succede a un portiere di riserva che, quando meno se lo aspetta, un infortunio del titolare scaraventa fra i pali, con addosso gli occhi inquisitori di tutto il pubblico presente e non.

"Sono consapevole che l'impegno che mi aspetta nei prossimi mesi - ci dice - sarà davvero pressante. Dovrà essere definito in tutti i suoi aspetti il Piano operativo regionale relativo alla nostra città. Questo ci consentirà di tracciare un'immagine definitiva della nostra città, coordinando tutte le aree del nostro grande comune, dalle zone della piana alla nostra splendida montagna".

"Altro gravoso compito che aspetta la nostra amministrazione - prosegue la sindaco facente funzioni -  è la definizione del Piano strategico della cultura, mettendo a sistema tutti i musei della nostra città. Pescia è una realtà museale di prim'ordine nella nostra regione, soprattutto se si tiene conto della presenza di musei in relazione al numero degli abitanti. Lavoreremo in sinergia con sinergia con la Provincia di Pistoia, con cui vi sarà senz'altro grande collaborazione".

Altra tematica inerente il mondo della cultura, è senz'altro la prospettiva di poter riaprire quanto prima il Teatro Pacini, autentica eccellenza cittadina nonché farò illuminante del panorama artistico regionale.

"Quando sarà possibile riprendere l'attività al Teatro Pacini - ci dice ancora Guidi -, quello sarà un autentico giorno di festa. Con l'attuale gestione, stiamo studiando la possibilità di realizzare degli eventi in streaming, per mantenere viva l'attenzione degli appassionati sul 'loro' teatro che dovrà continuare, anche negli anni a venire, ad offrire una programmazione di qualità ad un pubblico sempre più esigente".

Come è possibile evincere da questa seppur breve conversazione, la navigazione del vascello che vede Guidi al timone presenta, sulla sua rotta, degli scogli che dovranno essere scansati con la perizia di un navigatore esperto.

"Ciò che mi dà fiducia e che mi infonde energia per i molti impegni in agenda - conclude la sindaco facente funzioni - è il grande consenso popolare che dà legittimità politica alla nostra amministrazione comunale. Alle scorse elezioni amministrative, il sindaco Giurlani fu eletto con oltre il 60% dei voti. Un consenso trasversale improntato al civismo che, fiutando l'aria che tira, attualmente non può che essere aumentato. Questo accade perché il rapporto di fiducia che si è istaurato con la cittadinanza non è scemato col passare del tempo, anzi è aumentato. La macchina comunale, infatti, procede speditamente e tutti gli impegni presi da Oreste Giurlani verranno mantenuti. Tante opere come il Mercato dei fiori, ad esempio, sono delle priorità che verranno concluse positivamente in questa legislatura”.

di Giancarlo Fioretti