"Apprendiamo con gioia - scrive la Consulta provinciale degli studenti - la notizia dell'arrivo di 4 milioni per gli istituti scolastici di Pistoia e della Montagna, sintomo di una nuova, forse, consapevolezza su ciò che va fatto. Ringraziamo la Provincia per l'impegno e speriamo che i fondi saranno ben spesi per agire sulle situazioni più critiche. 

"Questo è un grande risultato ottenuto da noi studenti, ma c'è ancora molto da fare, soprattutto in questo momento, per le nostre scuole e per noi studenti. Questo è un buon segnale di partenza da parte delle istituzioni, ma non dobbiamo fermarci qua - afferma Guido Tosi, presidente della Consulta provinciale degli studenti di Pistoia - noi studenti dobbiamo tornare ad essere al centro della scuola e vogliamo e dobbiamo essere ascoltati in merito a questo.

Come consulta quello della messa in sicurezza delle nostre scuole è un tema a cui teniamo molto, negli anni abbiamo denunciato e fatto battaglie più e più volte in merito, per questo quello di oggi è un grande risultato per tutti gli studenti e le studentesse della nostra provincia.

Nel frattempo colgo l'occasione per ringraziare la Provincia che nonostante tutte le difficoltà è riuscita a trovare i soldi per una scuola, come quella della montagna, a cui noi come consulta teniamo molto, ma che troppo spesso viene tenuta poco in considerazione.

Mi auguro che i lavori possano partire quanto prima per garantire un rientro adeguato agli studenti di questi istituti e che la notizia di oggi sia solo un punto da cui ripartire, perché c'è ancora tanto da fare per riportare noi studenti ad essere il fulcro delle nostre scuole." 

"Buono questo primo risultato, anche in un momento difficile come quello che stiamo vivendo. Ma il lavoro da fare è ancora molto, le nostre scuole hanno bisogno di attenzione, gli studenti e le studentesse hanno bisogno di attenzione. Negli anni - riporta Alessio Dolfi, vicepresidente della Cps pistoiese e rappresentante di Istituto - abbiamo gridato, abbiamo manifestato e dialogato, affinché qualcosa si muovesse. Più il tempo passa, più i problemi preesistenti si andranno ad accumulare, sommandosi ai nuovi.

Ringrazio la Provincia per l'impegno che negli ultimi tempi sta dimostrando aver messo nelle scuole, con l'entrata in graduatoria nei mutui Bei di vari progetti, concernenti molte scuole del territorio, che come sappiamo, versano da molto tempo in condizioni critiche. Forse questo è un segnale di ripartenza, di una nuova coscienza che passa dalle istituzioni. Non smetteremo di chiedere fondi ed attenzioni, soprattutto adesso, che abbiamo avuto la dimostrazione che il dialogo ed il confronto continuo portato avanti dalla consulta negli ultimi due anni ha ripagato concretamente gli studenti".