In occasione della Giornata internazionale dei minori scomparsi, che si celebra il 25 maggio, istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul terribile fenomeno che colpisce a livello internazionale il mondo dell’infanzia, la polizia di Stato di Pistoia darà vita a una campagna di sensibilizzazione che coinvolgerà gli Istituti scolastici della provincia. 

Nell’ambito dell’iniziativa nazionale attivata dal commissario straordinario del governo per le persone scomparse e dalla direzione centrale anticrimine della polizia di Stato, saranno distribuiti opuscoli informativi e segnalibri con l’intento di promuovere, sensibilizzare, e incentivare la collaborazione dei soggetti interessati al fenomeno affinché la scomparsa di minori possa essere gestita senza ritardo e senza tralasciare nessuna possibilità di ricerca. Infatti, il fattore primario nella gestione di un caso di scomparsa è la tempistica, è fondamentale denunciare alle forze di polizia, senza alcun ritardo, la scomparsa della persona e fornire ogni possibile informazione in modo che le ricerche possano partire immediatamente.

Quando scompare un minore le situazioni da affrontare possono essere diverse: fughe da casa di adolescenti, sottrazioni di bambini da parte di un genitore, minori stranieri che si allontanano dagli istituti di accoglienza e casi più gravi di pericolo. In tutti questi casi, qualunque siano le circostanze, è di fondamentale importanza la rapida attivazione delle procedure che, nelle questure, coinvolgono uffici specialistici appositamente dedicati ai minori: gli uffici minori delle divisioni anticrimine, che hanno funzioni essenzialmente preventive e di pronto soccorso per il nucleo familiare in difficoltà: le sezioni specializzate nelle indagini concernenti lo sfruttamento dei minori presso le squadre mobili.

Molto importante è anche prevenire le situazioni di disagio che possono essere alla base della decisione di allontanarsi di un minore. Tra queste, negli ultimi tempi, assume sempre più rilevanza l’essere vittima di episodi di bullismo e cyberbullismo, Per tale motivo, la campagna sarà anche l’occasione per ricordare negli ambienti scolastici la possibilità di richiedere al questore l’ammonimento degli autori di atti di cyberbullismo, anche se minorenni.

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