Jury Citera, segretario Fim-Cisl Toscana Nord e commissione amianto Fim-Cisl Hitachi Ab e indotto, interviene

"Nella giornata del 16 giugno ho appreso da La Nazione di Pistoia che l’Inps di Pistoia avrebbe convocato le segreterie territoriali Fim Fiom Uilm e Uglm, commissione amianto Hitachi AnsaldoBreda e indotto per un incontro sulle problematiche dei calcoli economici dell’amianto, per la giornata del 18 giugno alle ore 11:30.

Come organizzazioni sindacali il giorno 9 giugno, abbiamo inviato una pec all’Inps con una richiesta di incontro urgente, a oggi a quella pec non ho ricevuto nessuna risposta.

L’Inps di Pistoia inviò nel 2019 (precisamente in aprile) una mail ordinaria  a tutti i lavoratori in attesa del riconoscimento, dicendo che entro il maggio del corrente anno si sarebbe sanata tutta la situazione…cosa purtroppo non accaduta.

Pochi giorni fa, sempre l’Inps, ha contattato telefonicamente (roba da non crederci) alcuni lavoratori usciti con il riconoscimento, dicendo loro che per un errore di calcolo economico, la loro pensione sarebbe stata ridotta di circa 300 € mese o peggio ancora bloccata fino alla risoluzione della pratica: immaginatevi il caos.

Dopo qualche giorno, la struttura Inps regionale ha comunicato a La Nazione di Pistoia che il problema calcoli economici era stato risolto e che nella giornata del 8 giugno ci sarebbe stato un incontro a Pistoia con le organizzazioni sindacali, purtroppo per impegni nazionali con Hitachi Rail Sts nessun sindacato poteva essere presente.

Visto la delicatezza del tema, saremmo responsabilmente andati all’incontro con Inps anche senza un invito ufficiale. Siamo davvero amareggiati per la superficialità comunicativa che l’Inps di Pistoia ha utilizzato negli anni e purtroppo continua ad avere oggi, nei confronti di quei lavoratori che hanno respirato quella maledetta fibra e peggio ancora nei confronti di quei lavoratori che sono deceduti negli anni, solo a Pistoia circa 250.

La cosa che più ci stupisce è che un istituto pubblico nazionale, si permetta di mancare sulla forma ufficiale e rasenti il ridicolo nella gestione di pratiche così delicate".