Bilancio provinciale della polizia stradale

Nel 2010, la poilizia stradale di pistoia insieme con la sottosezione autostrdale di Montecatini e il distaccamento di San Marcello ha elevato 16.850 contravvezioni al codice della strada. In particolare sono statu accertati 664 casi di guida senza cinture di sicurezza e 849 violazioni dell'obbligo di utilizzo dell'autoricolare alla guida, 3085 violazioni ai limiti di velocità.

3.870 le pattuglie impiegate
Per avere un’idea della presenza della Polizia Stradale giornaliera la media di impiego è di circa 10 pattuglie, che presidiano sia la rete autostradale della A/11 Fi-Mare che le principali arterie pistoiesi.
Due gli obiettivi principali:
1.    l’aumento dei livelli di sicurezza della mobilità;
2.    la riduzione degli incidenti stradali.
 
Analogamente all’ anno precedente il numero di sinistri rilevati è  pari a 767, di cui 8 mortali.  In lieve calo il numero dei feriti (436 feriti rispetto ai 449 dei precedenti 12 mesi).
Analizzando il numero degli incidenti verificatisi nel passato anno in autostrada (dove opera esclusivamente la Polizia Stradale) si riscontra che l’obiettivo  europeo  di ridurre  entro il 2010 sulle strade nazionali  gli incidenti mortali e gravi del 50%,  può considerarsi raggiunto per gli incidenti mortali che sono passati dai 9 del 2001 ai 4 del 2010, mentre  del 30% circa è la riduzione degli incidenti con feriti.
 
16850 violazioni al Codice della strada
30.418 punti decurtati
Nel corso del 2010 la Sezione Polizia Stradale di Pistoia, insieme con la Sottosezione Autostradale di Montecatini Terme e il Distaccamento di San Marcello P.se, ha elevato  16.850 contravvenzioni al codice della strada. In particolare, sono stati accertati 664 casi di guida senza cinture di sicurezza e 849 violazioni dell’obbligo di utilizzo dell’auricolare alla guida, 3085  violazioni ai limiti di velocità.
L’aumento del numero di postazioni autovelox in ambito autostradale ha certamente contribuito ai positivi risultati raggiunti in termini di abbattimento del numero dei sinistri, è bene sottolineare che lo scopo dell’istallazione è preventivo, per creare un deterrente alle velocità più elevate che come noto in autostrada sono la principale causa degli incidenti mortali.
Particolare attenzione è stata destinata al mondo dell’autotrasporto, non solo con l’attività di repressione su strada (in particolare  3865 contesti elevati a coloro che non rispettano la normativa relativa ai tempi di guida)  ma anche con una complessa rete di comunicazione finalizzata a renderlo soggetto attivo nella strategia della sicurezza partecipata.
 
Guida in stato di ebbrezza
12.400 persone sottoposte a controllo del tasso alcolemico
237 denunciati - 51 verbalizzati

I servizi per la prevenzione ed il contrasto dell’ebbrezza attuati sulle arterie di competenza hanno consentito nel corso del 2010 di procedere a 237 denunce per guida in stato di alterazione da sostanze alcoliche e alla contestazione di nr. 51 illeciti amministrativi. Sono invece 8 le persone denunciate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Ottimi i  risultati raggiunti durante i servizi in cui, in collaborazione con la Questura e con i Carabinieri,  è stato  effettuato il controllo sistematico della corrente di traffico autostradale Pisa-Firenze obbligando gli automobilisti a passare attraverso l’area di servizio di Serravalle dove le pattuglie con l’ausilio dall’unità cinofila con il cane antidroga controllavano tutti i veicoli in transito. Circostanze in cui non è stato  trascurato il controllo documentale della patente di guida e del certificato assicurativo effettuato dalla squadra di P.G. della Sezione e della Sottosezione finalizzato all’individuazione di documenti falsificati.
 
Fondamentale nel corso del 2010 il contributo delle squadre di polizia giudiziaria della  Sezione e della Sottosezione, la cui competenza prioritaria, come è noto, concerne il traffico illecito delle autovetture e le manifestazioni delinquenziali collegate alla circolazione dei veicoli.
67 i denunciati nel corso dell’anno trascorso, 11 gli arrestati,  33 documenti falsi sequestrati (patenti e assicurazioni).
In particolare nel corso dell’anno è stato chiuso il cerchio attorno ad un agguerrito gruppo di delinquenti abituali di origine serba e partenopea, accusati di essere la banda dei furti degli autobus turistici, avvenuti nel comune di Montecatini Terme, fenomeno che un interrogazione bipartisan presentata al Ministro dell’Interno definiva “ fenomeno criminale grave per le sue dimensioni e inquietante per le sue ramificazioni internazionali”.
Dimostrazione della fiducia nella Stradale emerge dalla determinante collaborazione di un cittadino in difficoltà che si è rivolto agli stessi operatori che pochi giorni prima gli avevano notificato un atto permettendo un tempestivo intervento e l’arresto di due soggetti per estorsione.
Non solo repressione ma anche prevenzione. Fondamentale è per i poliziotti della stradale l’incontro e il dialogo con i giovani per contrastare le idee ed i comportamenti che li mettono troppo di frequente a rischio sulle strade. Il dialogo con i ragazzi è divenuto negli anni uno strumento  per costruire un “ cittadino attivo”, anche perché i ragazzi, già protagonisti della strada come pedoni, ciclisti e conducenti di ciclomotori, rappresentano la generazione dei futuri automobilisti ed i migliori portavoce con il mondo degli adulti. 
Soddisfatta dei risultati, la Stradale si pone l’obiettivo per il 2011 dell’incremento dei livelli di sicurezza stradale, certa che si può e si deve fare molto di più: ogni morte sulla strada è una morte di troppo.