Sabato scorso si è tenuta la conferenza dal titolo “Problemi e prospettive della nostra civiltà occidentale” che ha avuto come relatore Ettore Gotti Tedeschi.
 
L’evento si è svolto nella Sala Maggiore del palazzo del Comune (noto anche come palazzo degli Anziani o palazzo di Giano): esso ha rappresentato un avvenimento prestigioso per la città che proprio in tale occasione si trovava per la prima volta ad accogliere questa personalità internazionale.
 
Alla presenza del sindaco Alessandro Tomasi e di altri illustri esponenti di vari settori - politica, imprenditoria, professionisti, cultura, stampa e media - Gotti Tedeschi ha affrontato diverse tematiche connesse alla situazione attuale della civiltà dell’Occidente, andando poi ad analizzare quelli che sono gli scenari futuri. In particolare con riferimento a quest’ultimi il celebre economista ha articolato il suo pensiero secondo diverse angolature, evidenziando come ad oggi non sia più possibile compiere delle previsioni da parte di nessuno, e che pertanto il mondo occidentale, adesso coinvolto da un periodo di profonda crisi di carattere culturale e morale, debba necessariamente essere pronto a resettare tutto pressoché continuamente.
 
La parte finale della conferenza è stata dedicata alle domande da parte dell’uditorio: da esse sono stati messi in risalto e poi approfonditi ulteriori concetti, come ad esempio quello del ruolo dell’amministratore locale e della possibilità di pianificare il futuro di un determinato territorio, riguardo ai quali Gotti Tedeschi ha spiegato come adesso sia tutto inserito in meccanismi europei, che a loro volta risultano compresi all’interno di logiche mondiali.
 
Ettore Gotti Tedeschi è un banchiere ed accademico italiano di fama internazionale. Negli anni ha ricoperto incarichi di ragguardevole spicco: oltre ad avere lavorato a fianco di papa Benedetto XVI, ricordiamo la nomina a consigliere del Ministro del Tesoro per due legislature (per i problemi economico-finanziari ed etici nei sistemi internazionali) e quella per tre mandati a Consigliere d’Amministrazione indipendente per la Cassa Depositi e Prestiti. Inoltre per un lungo periodo è stato docente presso varie università tra cui menzioniamo l’Università Cattolica di Milano, dove insegnava “Finanza ed etica economica”, e l’Università degli Studi di Torino.