Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Come eravamo: Il Calcio a Montecatini.
Negli anni cinquanta,la cittadina termale non offriva molte possibilità di scelta negli svaghi domenicali come avviene oggi.Solo Il calcio e l’ippodromo Sesana,il campo di calcio era quello di Via Leonardo da Vinci, senza un filo d’erba e ritrovo degli appassionati bianco celesti di fede termale.Allora il Monte navigava in Prima Divisione ed aveva gli avversari del circondario Ponte-Borgo-Lampo-Caf di Lucca –Pescia ecc., l’allenatore era il mitico pesciatino Incerpi(Il Penia)che era conosciuto da tutti come ottimo preparatore atletico,mi ricordo che il famoso centro- avanti del Bologna Cappello ,spesso si allenava con lui.
Come ragazzo di allora aspettavo la domenica con ansia e speranze di vittoria che molte volte non arrivava dato che alcuni campi esterni,vedi Ponte Buggianese e Lamporecchio erano tabù per i Montecatinesi in quanto i locali ,o perlomeno alcuni tifosi,si piazzavano dietro alla porta degli ospiti mettendo in disagio ed intimidendo con le loro grida il portiere Montecatinese ed anche il malcapitato arbitro di partita.Il Monte,tuttavia, era forte ,erano i tempi di Bigagli,centro mediano con un solo braccio ma forte nei disimpegni,del Montecatinese Parlanti(Ciccino)terzino affidabile come Di Napoli,in attacco giocatori validi come Mencacci e Mangani, Dopo la fase di Prima categoria,la squada fù promossa in Quarta Serie ,una specie di serie C di oggi,gli avversari erano cambiati si parlava dell’Anconitana,la Lucchese,il Prato proprio con quest’ultimo la lotta fù appassionata,ma il Monte non si fermò e nuovamente fù promosso in serie C2 e qui trovò avversari tosti anche della Sardegna.
Nel frattempo fù costruito il nuovo stadio Comunale (oggi intitolato a Mariotti)e per molti anni il Montecatini disputò onorevoli campionati,secondo per importanza in ambito provinciale dopo la mitica Pistoiese edizione Melani.Poi,i tempi cambiarono,le spese gestionali anche,il Montecatini non riusciva più a far quadrare i propri bilanci,sponsor neppure l’ombra e così si passò in un’anno dalla C2 alla terza categoria contro avversari tipo la Nievole lasciando la cittadina termale senza questo sport tradizionalmente Italiano per eccellenza,solo la squadra del Murialdo è riuscita a sopravvivere ma si tratta sempre di categorie amatoriali .Ricordo sempre i tempi di allora ed i personaggi –tifosi del Montecatini come il pasticcere Giovannini Valfrido che ,inizialmente tifoso della Lucchese aveva dipinto la sua Vespa dei colori Rosso-Neri e la seguiva ,come si usava allora,con questo mezzo nella trasferta contro la Fiorentina,accodandosi alla miriade degli stessi mezzi usati dai Lucchesi sulla Firenze-Mare.
Poi con la repentina retrocessione del ex capoluogo di provincia della Valdinievole,in tre anni dalla Serie A alla Quarta Serie,ridipinse il suo mezzo con i colori termali Bianco-Celesti che allora erano di moda.Ricordo che i Bar della città si davano da fare per organizzare le trasferte ,Bar Ilio in Via Marruota,il Terminus in Piazza Gramsci ed altri che non ricordo ma mi resta sempre in memoria che eravamo 12 autobus quando si andò in trasferta ad Orvieto finita 2 a 2,numeri importanti per il calco di allora.Concludendo,gli appassionati di allora erano molto spesso di provenienza Vangile-Via Nova-Pieve a Nievole solidali con i Montecatinesi che , specie negli ultimi tempi,abbandonarono in toto questo sport attratti da altre sirene sportive locali,vedi la Pallacanestro a cui comunque và dato atto di avere fatto contenti ,per diversi anni,molti appassionati Bagnaioli.
Torre Giovanni