Il 20 dicembre 2021 alle ore 18.00 si terrà l’inaugurazione dell’anno accademico della “Piccola Università”, un progetto dell’Istituto Comprensivo “Walter Iozzelli” di Monsummano Terme. Quest’anno l’evento vedrà la partecipazione di Beatrice Miotti e Giovanni Nulli, due esperti di INDIRE (l’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, ente di ricerca del Ministero dell’Istruzione), che terranno una lectio magistralis dal titolo “La Robotica ed il Coding come laboratorio per le discipline” e in apertura vi saranno i saluti del celebre scrittore francese Daniel Pennac. Il tutto, ovviamente, in modalità online. L’evento si svolgerà infatti nella forma del webinar: alunni, docenti e genitori dell’Istituto si potranno collegare cliccando semplicemente sul link https://bit.ly/piccolauni2021, che sarà raggiungibile anche dal sito dell’Istituto. L’invito è comunque rivolto a tutti gli interessati, anche esterni all’Istituto, che desiderino partecipare all’evento. L'incontro celebra come ogni anno l'iniziativa portata avanti dall’Istituto Comprensivo Walter Iozzelli con la Piccola Università: si tratta di un progetto di recupero e potenziamento che attiva per i ragazzi di scuola secondaria di I grado e ultime classi di scuola primaria dei micro-corsi su svariate tematiche: dalla geologia al latino, dall'inglese agli scacchi. I docenti attivano queste lezioni pomeridiane per gli studenti, che si iscrivono, ricevono le attestazioni dei crediti sul loro apposito "libretto" della Piccola Università, e tale riconoscimento viene registrato sulla loro pagella alla fine dell'anno. Si tratta di un modo innovativo, accattivante e coinvolgente di promuovere attività di recupero e potenziamento e più in generale di ampliare l’offerta formativa. La formula è molto apprezzata dagli alunni, ma anche dagli insegnanti, che hanno modo di proporre tematiche in cui sono particolarmente ferrati o per le quali hanno particolare passione, e che non sempre riuscirebbero a trattare nell’ambito della normale programmazione curricolare. La Piccola Università costituisce dunque uno stimolo e una gratificazione anche per loro. Negli anni è sempre stata posta particolare attenzione a proporre lezioni su tematiche trasversali o legate al metodo di studio: come si prendono appunti, come si realizzano mappe concettuali e simili. “Continua la tradizione di inaugurare le attività della Piccola Università con una lectio magistralis – spiega il dirigente scolastico Alberto Ciampi – e quest’anno abbiamo scelto il tema della robotica educativa, che è di particolare attualità. Stiamo infatti allestendo un laboratorio di robotica che consentirà a tutti gli alunni dell’Istituto, fin dalla scuola dell’infanzia, di apprendere in modo pratico le materie STEM, ovvero le materie scientifiche alla base della programmazione: si impara ad usare la logica, a risolvere problemi con difficoltà crescente, si sviluppa il pensiero computazionale e lo si fa in modo interdisciplinare e divertente”.

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