Anche se la primavera non è ancora arrivata la stagione dei pollini è già iniziata. E con i primi pollini tornano anche i sintomi allergigi. A segnalarlo è l’allergologo dell’Asl 3, Franco Vannucci, dopo la pubblicazione degli ultimi bollettini dell’Arpat (consultabili, oltre che nelle farmacie, sul sito Internet dell’Arpat – www.arpat.toscana.it – e su quello dell’Asl 3 – www.usl3.toscana.it ) che hanno rilevato pollini in concentrazione medio-alta, in particolare di cipresso e di ontano.

«Si tratta di pollini – afferma Vannucci – che, al pari di quelli di urticaceae e graminaceae, risultano altrettanto dannosi per le vie respiratorie nei soggetti allergici a tali pollini, peraltro sempre più numerosi, che possono presentare sintomatologia clinica come oculorinite, tosse e/o asma».

Secondo lo specialista, quindi, «tali soggetti devono proseguire la terapia farmacologica concordata con il curante o con lo specialista, mentre a chi è colpito da tale sintomatologia per la prima volta si consiglia di rivolgersi al medico curante per l’eventuale prescrizione di una visita specialistica allergologica».
Si ricorda che tale visita può essere effettuata negli appositi ambulatori che si trovano, per gli adulti, presso i reparti di pneumologia degli ospedali di Pistoia e di Pescia, mentre per i bambini nei reparti di pediatria degli stessi ospedali. Per accedervi è nessaria la prenotazione al Cup previa prescrizione di “visita allergologica” da parte del medico curante.