“Apprendiamo con soddisfazione la stipula di un accordo tra il commissario prefettizio e la Fondazione Carlo Collodi per la riapertura e la gestione, per tre anni, del punto informazioni di Collodi. Ringraziamo quindi la Fondazione per aver accolto il nostro suggerimento”. Esordisce così il portavoce pesciatino di Fratelli d’Italia Roberto Franchini in merito alla riapertura del punto informazioni di Collodi, chiuso qualche tempo fa dal commissario prefettizio.

“Sempre su Collodi leggiamo la curiosa presa di posizione della lista civica Pescia Cambia quando affronta l’annoso tema del progetto della variante infrastrutturale e dei mancati progetti per lo sviluppo Collodi/Pinocchio. Addossando indirettamente tutta la responsabilità al consigliere regionale Marco Niccolai, il quale, si badi bene, ne ha da vendere, si dimenticano che mozioni e delibere lasciano il tempo che trovano se non seguite da concrete azioni di pressione sugli enti preposti alla progettazione – prosegue il portavoce di FdI – e il loro glissare dovuto alla sospensione del sindaco Giurlani prima e alle dimissioni del vicesindaco Guidi poi, hanno sicuramente contribuito alla mancanza dello studio di fattibilità e un più forte impegno istituzionale per cogliere in pieno l'occasione fornite da  questo ulteriore treno legato al Pnrr“.

“Noi crediamo fermamente che sia dal basso che dobbiamo farci sentire, con Comuni, Provincie Fondazioni, associazioni, comitati e partiti all'unisono, facendo pressione sulla Regione per affinché si decida finalmente a coordinare questo fondamentale progetto, cercando poi di coinvolgere il governo – conclude Franchini –. Vogliamo infine lanciare un appello a tutte le istituzioni, alle associazioni e ai partiti per invitarli al dialogo su queste grandi opere e cercare una strada comune per realizzare un’opera che rappresenta una grande opportunità di rilancio turistico economico  e industriale sia per Collodi che per tutta la Valdinievole,e per il turismo in Toscana".