La strada regionale 435 continua a tenere in apprensione i cittadini di Ponte di Serravalle, da sempre alle prese con il traffico congestionato e con gli allagamenti che si verificano costantemente in occasione di pioggie più consistenti. Una soluzione a questi annosi problemi dovrebbe però fornirla il progetto di rifacimento dell'area concepito dalla Regione Toscana, in attesa però di finanziamenti per poter procedere alla sua realizzazione.

"La situazione attuale - fa notare l'assessore alla viabilità Maurizio Bruschi - è assolutamente insostenibile e potenzialmente foriera di gravi incidenti stradali. Ponte di Serravalle cambierà totalmente volto con la costruzione di una rotatoria che andrà a regimare il traffico ai piedi del valico, nell'area immediatamente contigua con il ponte".

Questa struttura, che peraltro dà il nome al centro abitato, subirà una notevole trasformazione strutturale. Verrà infatti allargato e potenziato negli elementi portanti. L'intera carreggiata che oggi attraversa il paese verrà allargata fino a 14 metri. Vedranno poi costruiti marciapiedi oltre che uno svincolo che consenta un' immissione in sicurezza dei veicoli da e per via marlianese.

"Il problema del traffico - puntualizza Bruschi - non è tuttavia l'unica criticità che affligge Ponte di Serravalle. In occasione di precipitazioni più intense, si verificano sempre allagamenti e presenza di acqua nella sede stradale che non riesce a defluire nelle apposite caditoie. Per questo abbiamo sollecitato un incontro con il genio civile,  con Rfi, con il Consorzio basso valdarno e con la Regione Toscana per ovviare a questi inconvenienti".

Profondamente preoccupata per la situazione attuale è anche la consigliera comunale Silvia Chiti: "La manutenzione dei fossi a lato strada non viene eseguita da tempo e il manto stradale è sempre pieno di buche. Finora, l'unica cosa che è stata fatta è stato posizionare delle transenne in alcuni punti sensibili ma di un intervento risolutore neanche l' ombra. La situazione del nostro centro abitato diventa poi veramente complessa quando si verificano temporali improvvisi o pioggie incessanti. Nei giorni scorsi, il reparto arceria dell'armeria Benedetti è stato completamente allagato".

Risoluto a sollecitare al più presto l'esecuzione del progetto che, una volta realizzato, cambierà volto del tutto alla frazione, è poi il sindaco Piero Lunardi. "Con la Regione Toscana - afferma il primo cittadino - ho già avuto molti incontri insieme a molti componenti della mia giunta. Sono state date ampie rassicurazioni ma occorre accelerare le tempistiche. In attesa tuttavia che i lavori vengano eseguiti,  occorre però mobilitarsi subito affinché tutta la strada regionale 435 sia più sicura nell'intero tratto di attraversamento comunale. Per questo abbiamo chiesto il posizionamento di "semafori a chiamata" sull' Arco di Serravalle,  a Ponte di Serravalle e anche a Stazione Masotti. Sono luoghi purtroppo funestati in un recente passato da incidenti stradali anche gravi. Faremo pressioni per altri mesi ma, se le nostre richieste non dovessero essere almeno prese in considerazione,  potremo valutare l' ipotesi di interdire il transito ai tir nel tratto stradale della 435 che attraversa il nostro comune. In queste condizioni,  la pericolosità è sin troppo elevata".