Sara Orsi, una mamma tra le top runner

di ANDREA RASTELLI

Il ritrovo era ogni sera, intorno alle 18, allo stadio dei fiori di Pescia, li si svolgevamo gli allenamenti in vista delle gare che generalmente si corrono la domenica e, nella fase estiva, anche tra settimana. Nel gruppetto composto da 5-6 persone, vi era anche Sara Orsi, nonostante la sua presenza fosse limitata rispetto a quella degli altri perché in genere i suoi allenamenti si svolgevano su pista e alcune volte in orari diversi. Erano i primi anni del 2000 e da li, per Sara, iniziarono ad arrivare i primi grandi risultati, prima dalla pista, successivamente dalla strada, arrivando ad essere la seconda atleta più forte della Toscana, solo dietro all’azzurra Gloria Marconi. Oggi Sara, all’età di 34 anni, è alle prese con il recupero della forma migliore, perché è reduce dalla lunga fase di maternità, anche se il suo aspetto e gli ultimi risultati ottenuti, fanno presagire che presto la rivedremo ad ottimi livelli.

Sara, partiamo dalla tua attuale condizione atletica; come stai?

Diciamo che attualmente, facendo le proporzioni dei tempi migliori, sono al 40% della forma e devo dire che sinceramente sto durando una gran fatica, nonostante mi venga detto dagli esperti, che dopo la gravidanza si dovrebbe andare più forte, ma per me non è certo cosi’.

Quindi prima di tornare ai livelli che ti competono, hai ancora molto da fare?

Devo dire che attualmente non sono molto fiduciosa di tornare su quei livelli, il tempo che ho a disposizione per allenarmi dopo la nascita di mio figlio, è decisamente minore e perfino nella testa non ho la convinzione giusta per allenarmi come dovrei, però sara’ il tempo a farmi capire come potrò tornare ad essere.

Da dove hai iniziato con la corsa?

Ho iniziato da ragazzina, frequentavo la prima media, poi però, a causa di un problema ad un ginocchio, per un periodo mi sono dedicata al giavellotto, ma nella mia mente c’era la corsa e, una volta risolti i problemi fisici, tornai ad allenarmi regolarmente per il mezzofondo.

Quando sono arrivati i primi importanti risultati?

Dal 2001 in poi ho inanellato una serie di risultati importanti, sia su pista che su strada. La pista mi ha portato ad ottenere un 16’48" sui 5000 metri; un 9’50" sui 3000 metri e un 10’40" sui 3000 siepi. Su strada nel 2006 a Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara, ho realizzato il mio record personale nella mezza maratona, ottenendo il tempo di 1h15’30" e diversi titoli di campionessa Toscana.

I successi: quante gare hai vinto?

Sinceramente di preciso non saprei dirlo, però negli anni 2006-2007 ho vinto una media di 15-20 gare all’anno e tra le più importanti metto alcune Vivicitta’ svolte a Firenze e Viareggio e la mezza maratona di Vigarano che, oltre a realizzarci il mio personale l’ho conclusa al primo posto.

Dove svolgi i tuoi allenamenti?

Essendo pesciatina e abitandoci, molte volte corro dentro lo stadio o in alcuni percorsi esterni , dal 2007, anno in cui ho iniziato a correre per il G.S Lammari, che è tutt’oggi la mia società di appartenenza, ogni tanto mi reco in lucchesia, dove trovo le mie compagne di squadra con le quali svolgo alcuni collinari, soprattutto intorno alle ville di Marlia. Devo però dire che generalmente preferisco allenarmi in solitaria,perché ognuna di noi ha i propri ritmi e le proprie tabelle da rispettare.

A proposito di tabelle, chi è il tuo allenatore attuale e quali sono stati i più importanti che hai avuto?

In tutto ne ho avuti 4; il primo è stato Roberto Pellegrini, poi Vittoriano Brizzi, Angelo Bellanova e quello attuale, Maurizio Lorenzetti, anche compagno e allenatore di Gloria Marconi.

Che tipo di gare preferisci?

Sicuramente le campestri su tutte, li’ riesco a dare il meglio di me stessa e tra quelle su strada attualmente preferisco quelle più corte, dai 10 km fino a un massimo di 21 km della mezza maratona.

Per il futuro che obiettivi hai?

Gli obiettivi futuri sono legati a quelli della mia società. Ad aprile inizia il campionato italiano fidal che comprende tre prove; un 10000 in pista, un 10000 su strada e per ultima, nel mese di ottobre, la mezza maratona a Cremona. Il desiderio è quello di svolgere al meglio delle mie attuali possibilità queste tre importanti gare e riuscire ad ottenere,soprattutto nelle mezza maratona,un tempo sotto un 1h20’.