E’ amaro il debutto assoluto sulla panchina dell’Estra Pistoia Basket per il neo coach Gasper Okorn.
Una gara altamente competitiva, con carabine e pistole ad aria compressa, che ha richiamato, sulle linee di tiro quasi tutti i tesserati della locale sezione di Tiro a segno.
In una giornata di sole ma fredda si è disputata nella località di Caserana, frazione del comune di Quarrata, l’edizione numero 26 della classica gara podistica denominata <<Cronocaserana>>.
Dopo poco più di una settimana dal suo arrivo in casa Estra Pistoia Basket, e avendo già archiviato la partita di Brescia con il vice Tommaso Della Rosa al suo posto in panchina, è tempo di presentazione del neo coach Gasper Okorn.
Virtus Bologna – Estra Pistoia 57-67.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver perfezionato l’accordo, fino al prossimo 30 giugno, con il pivot Derek Cooke Jr. Il giocatore indosserà la maglia numero 10.
Ultime gare del 2024 per i podisti della Silvano Fedi, che hanno chiuso l’anno con 131 successi e una valanga di ottimi piazzamenti.
E’ tempo di presentazione del responsabile delle relazioni esterne di Estra Pistoia Baskt, Dario Baldassarri che già fa parte del consiglio d’amministrazione del club.
I corsi sono rivolti ai principianti, sono pomeridiani e non hanno una durata definita.
"Raccontami un libro", di Ilaria Cecchi
Mercato con prezzi dei crisantemi in ripresa ai livelli del 2022, dopo un avvio stentato a inizio stagione. I costi dei fattori produttivi, però, continuano a crescere e la riduzione dei margini non incentiva l’aumento delle produzioni dei crisantemi nel polo floricolo pesciatino. Alla vigilia della commemorazione dei defunti, Coldiretti Pistoia mette nero su bianco le prime impressioni ricavate dai produttori.
Continua l’aumento dei costi per le aziende, che ha solamente rallentato la corsa, senza essere compensato da analoga crescita dei ricavi unitari.
La capacità produttive dei produttori pesciatini si sono confermate e i crisantemi sono di ottima qualità, anche se insetti come tripide e ragnetto rosso, che di solito scompaiono ai primi freddi, quest’anno hanno “prolungato la stagione” visto il caldo protrattosi fina ad una decina di giorni fa, creando apprensione nei floricoltori, ma per fortuna pochissimo impatto sui crisantemi e crisantemina.
“Ora c’è il rush finale delle vendite – conclude Maurizio Procissi, segretario di zona di Coldiretti Pistoia (foto 2) - se le condizioni meteo permetteranno un grande afflusso nei cimiteri italiani, i produttori di crisantemi, anche pesciatini, spunteranno sul mercato all’ingrosso prezzi migliori”.
Sono oltre 40 i produttori di crisantemi della zona (alcuni della lucchesia) che ruotano attorno al Mefit, il Mercato dei fiori di Pescia. A questi si aggiungono le aziende che operano con altri canali di vendita: conferendo la produzione nella cooperativa Flora Toscana, per esempio. Ma potrebbero crescere in numero e di dimensione se il livello dei costi non fosse così alto: "Non possiamo sostenere costi energetici così alti e poi rischiare l’invenduto", raccontano gli operatori.
E così si limano le previsioni di vendita e produttive. “Di nuovi ordini di crisantemi continuano ad arrivarne, e alcuni di questi rimarranno inevasi per mancanza di prodotto pesciatino", conclude Procissi.