Forse nemmeno i rappresentanti dell’Accademia della bugia si aspettavano un simile successo. Invece, la trasferta che ha visto gli organizzatori del Campionato italiano della bugia salire fino a Verona è stata un vero trionfo.

Lo spettacolo messo in scena al teatro scaligero “Casa di Shakespeare”, pieno in ogni ordine di posti, ha fatto sorridere il numeroso pubblico incuriosito e divertito dai racconti di Emanuele Begliomini, Paolo Rinaldi e Aldo Toccafondi.

La rappresentazione guidata dalle tre voci e sostenuta dalle immagini proiettate sullo schermo, ha ripercorso la storia del campionato dei meno sinceri che ogni anno si tiene a Le Piastre fin dal 1966. Sono state raccontate le bugie che hanno trionfato alla manifestazione piastrese, oltre al tanto che circonda una festa popolare e oramai conosciuta in tutta Italia. Il tutto con il tono ironico che caratterizza il sodalizio pistoiese.

C’è stata anche l’occasione per consegnare il Bugiardino d’oro al veronese Luca Garonzi, vincitore dell’ultima sezione grafica, e per ascoltare la bugia che ha trionfato nella sezione verbale. A raccontarla è stato Giovanni Albertini, anch’esso veronese che nel 2023 si è aggiudicato il titolo di più bugiardo d’Italia sul palco.

“Siamo grati a chi ci ha ospitato, ovvero l’associazione Verona e la psicologia, preseduta da Giulia Rinaldi – hanno detto Mauro ed Emanuele Begliomini, rispettivamente decano e Magnifico Rettore dell’Accademia della Bugia -. Non ci aspettavamo un trionfo del genere, con il piccolo teatro pieno di spettatori che ci hanno ascoltato e sopportato per quasi due ore. Parlare del nostro piccolo paese per farne conoscere le sue particolarità in luoghi così importanti è qualcosa che sfiora l’incredibile. Dopo questa esperienza, siamo pronti per proporci alla Fenice di Venezia”.

L’associazione prosegue, nel frattempo, la ristrutturazione dell’ex cinema Italia di Le Piastre.