Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare di avere ingaggiato il playmaker Emanuele Trapani, nato a Giulianova l’11 gennaio 1999, 182 centimetri, proveniente da Orzinuovi, in A2.
Fabo Herons Montecatini comunica che il giocatore Antonio Lorenzetti non disputerà la prossima stagione sportiva con la nostra maglia, dopo due campionati in rossoblù, culminati con la conquista della B Nazionale, la vittoria della Coppa Italia e la finale per la promozione in serie A2.
Una 47ª edizione Pistoia-Abetone Ultramarathon all’ìnsegna del Tricolore, quella di domenica 30 giugno.
Aveva promesso tanti argomenti e tanto spettacolo, il 39° Rally della Valdinievole e Montalbano e una volta accesi i motori e dato il via alle sfide, le otto prove speciali disputate hanno confermato.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme sabato sera agrodolce con la delusione degli spettatori che, sul maxischermo dell’impianto di trotto, hanno assistito all’eliminazione degli Azzurri dall’Europeo con il 2-0 subito dalla Svizzera, ma rincuorati dallo spettacolo del trotto in pista.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo, di durata quinquennale, con il giocatore italo-argentino Gianluca Fabi, 15 anni, che dal prossimo settembre approderà in maglia biancorossa per difendere i colori del Pistoia Basket Junior.
Fabo Herons Montecatini comunica con grande piacere di avere firmato Dimitri Klyuchnyk, centro di 211 cm di origine ucraina e di formazione cestistica italiana.
La società Larcianese comunica ufficialmente che vestiranno ancora la casacca viola i centrocampisti Alberto Marianelli e Gianmarco Sarti.
Il 30 giugno, sull’Appennino Pistoiese, riapre al pubblico Oca Oasy contemporary art and architecture.
In uscita anche un nuovo catalogo per Filippo Biagioli.
Sulle polemiche per la riorganizzazione del mercato interviene il vicesindaco con delega al commercio Luca Tridente
"Da qualche giorno è partita la "crociata" dell’ottimo consigliere comunale Giacomo Melosi sulla riorganizzazione del mercato del sabato; una riorganizzazione basata sul famoso detto pesciatino “dice”.
Tengo a rassicurare il consigliere Melosi che in una sete di visibilità non perde occasione per lanciare inutili allarmismi cercando inutilmente di mettere in cattiva luce il lavoro di questa amministrazione.
Melosi riconosce che il mercato è carente e che necessita di essere valorizzato però anziché fare delle proposte concrete per il rilancio dello stesso si limita soltanto a blaterare idee strampalate come quella dichiarata in consiglio comunale giovedì scorso, “di spostare il mercato all’interno del vecchio mercato dei fiori quando piove” (per fortuna da tecnico dovrebbe sapere che per questioni di spazio non tutti i banchi entrano nel vecchio mercato), oppure quella scritta sui social “di spostare la parte gastronomica del mercato sempre all’interno del vecchio mercato dei fiori”, creando un’ulteriore divisione tra i banchi a causa della distanza tra i banchi di piazza Mazzini e quelli del vecchio mercato.
Da queste dichiarazioni si vede che il consigliere Melosi non ha la più pallida idea di come rilanciare il mercato quindi gli ribadisco l’invito, già fatto di persona, di disponibilità a valutare qualsiasi proposta concreta senza togliergli la benchè minima possibilità di visibilità mediatica.
Pescia merita un mercato che sia all’altezza della città e sicuramente la situazione che abbiamo trovato non è quella che veniva raccontata in passato di un mercato fiorente bensì di un mercato che necessita di essere rivisto a causa dei molti “buchi” dovuti alle attività che nel corso degli anni hanno cessato oppure che per scelta hanno deciso di non venire più a esporre al nostro mercato.
Caro consigliere Melosi, il commercio a Pescia si rilancia attraverso proposte concrete e realizzabili senza inutili show e soprattutto senza dividere i commercianti che di tutto hanno bisogno tranne che di inutili polemiche, tentando di mettere gli uni contro gli altri tirando in ballo perfino le associazioni di categoria. Se il suo contributo vuole essere costruttivo la disponibilità dell’amministrazione è massima altrimenti abbiamo tanto lavoro da fare piuttosto che stare dietro alle sue esternazioni pretestuose".