Classico appuntamento di inizio stagione quello andato in scena ieri sera, giovedì 5 settembre, in una delle splendide serre di “Toscana Fair” per presentare staff tecnico e squadra ai membri del Consorzio Pistoia Basket City.
Splendide notizie per l’Atletica Pistoia.
Mancano tre giorni alla 46^ edizione del Gp Industria & Artigianato di Larciano, corsa di categoria Pro organizzata dall'Uc Larcianese.
Tutto pronto per i Campionati Italiani Juniores di Bocce 2024 femminili e maschili della specialità Raffa.
Dopo la pausa estiva riparte il programma degli allenamenti gratuiti organizzati dal Montecatini Calcio.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme primo appuntamento di settembre e penultima riunione di trotto in notturna.
Dal 5 settembre il 45° Rally Città di Pistoia, entra nel vivo, con l’apertura delle iscrizioni, periodo che si allungherà fino al 25 settembre.
Proseguono le presentazioni alla stampa di tutti i nuovi volti della stagione 2024/25 di Estra Pistoia Basket 2000.
"Una volta bastava un chiodo" è il titolo della mostra collettiva.
Inaugurazione venerdì 6 settembre alle ore 17.30 nelle Sale Affrescate.
Nasce Conflavoro Costruzioni, la sezione di Conflavoro per rappresentare, tutelare e promuovere le imprese edili, con l'obiettivo di rivoluzionare il settore con una piattaforma contrattuale alternativa a quella attuale che ruota completamente intorno al complesso e costoso sistema delle casse edili.
Luciano Angeli, di Pistoia, è stato nominato presidente di Conflavoro Costruzioni. Vicepresidenti Giorgio Di Stefano di Trapani, Luca Maccioni di Monza, Paolo Ricciotti di Roma e Lorenzo De Santi di Firenze.
"Conflavoro è già un importante riferimento per il settore - spiegano il presidente nazionale Roberto Capobianco e Luciano Angeli - e rappresenta oltre 10 mila imprese edili da Nord a Sud, ciascuna delle quali manifesta gli stessi problemi legati a carenza di sicurezza e welfare, retribuzioni basse, troppi costi superflui e burocrazia asfissiante".
"È necessario cambiare completamente rotta. Conflavoro sta per presentare il primo contratto collettivo per l'edilizia che non prevede la cassa edile, su cui lavoriamo da due anni. Oggi le casse edili costano alle aziende oltre un miliardo di euro l'anno: la nostra nuova piattaforma contrattuale restituirà metà di questa cifra alle imprese, da reinvestire in sicurezza e formazione, e l'altra metà ai lavoratori, che beneficeranno di maggiore welfare e retribuzioni più alte".
"La cassa edile, nata per gestire ferie e tredicesime in un'epoca ormai superata, oggi rappresenta uno strumento obsoleto e costoso. Le aziende edili,come avviene in tutti gli altri settori, possono gestire direttamente questi istituti contrattuali, risparmiando sui costi di gestione della triangolazione di denaro e semplificando i processi. È tempo di aggiornare il sistema, eliminando un ente intermedio non più necessario e garantendo al contempo una gestione più efficiente e trasparente. Questo è l'obiettivo di Conflavoro Costruzioni e del nostro nuovo Ccnl", concludono Capobianco e Angeli.