Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Chi transita dall’autostrada Firenze-Mare, in prossimità di Lucca, avrà certamente notato l’enorme struttura di questo acquedotto, deturpato con l’abbattimento di 6 archi per far posto proprio all'A11.
La piana di Lucca è da sempre il serbatoio idrico sia per la Valdinievole (Pollino) sia per la città di Pisa (Ripafratta) per l’apporto del fiume Serchio che per anni allagava un po’ dove voleva, infiltrandosi nel terreno,. ma per l'acqua potabile, invece, la città di Lucca ha sempre avuto seri problemi per l’approvvigionamento, ed a questo scopo nel 1822 Maria Luisa di Borbone di Spagna, duchessa di Lucca, deliberò la costruzione dell’acquedotto, affidandone la sovraintendenza dei lavori al Regio architetto Lorenzo Nottolini, nativo di Zone (oggi nel comune di Capannori), il quale lavorò molto in Lucchesia progettando e ristrutturando strade, ponti, opere architettoniche e idrauliche.
L’acquedotto fu ideato per portare due tipi di acque entro le mura di Lucca: dalla zona di Guamo (località collinare del monte Pisano) l’acqua potabile proveniva dalle polle, mentre quella di meno pregio arrivava dalla Serra Vespaiata (costruzione a serbatoio che riuniva la acque del Rio San Quirico e Rio di Valle). Quest'ultimo posto venne chiamato ”alle parole d’oro” perché la gente del posto aveva scambiato per oro le lettere d’ottone lucente scolpite sulla pietra di un piccolo ponte.
Attraverso condotti sotterranei e bottini d’ispezione,l ’acqua arrivava al tempietto di Guamo e da lì, con due condotti separati tra l’acqua comune e quella potabile, veniva incanalata sulla sommità della costruzione con direzione Lucca, tragitto 3,2 km, altezza della struttura 12 metri, arcate di sostegno 460, quindi opera di enorme impegno sia tecnico che finanziario che permise di far giungere l’acqua in piazza S.Martino il 21 giugno del 1832, dopo 9 anni dall’effettivo inizio dei lavori.
Oggi quasi tutto è andato in malora per l’abbandono totale dell’uomo,i tempietti cisterna sono inguardabili e stanno perdendo pezzi, la visibilità dei pilastri è ostruita dalla nascita di alberi. A questo proposito ,per volontà del Comune di Capannori, ogni anno, generalmente nei mesi di aprile e settembre, vengono organizzate passeggiate ”alle parole d’oro”, dove ci sono le sorgenti dell’acquedotto, esperienza molto interessante per conoscere meglio il territorio ed il periodo storico di riferimento.