In merito all’allarme diffuso dal “Comitato Valdinevole per l’Ospedale” relativo “alle specialistiche destinate a scomparire” la direzione aziendale della Asl precisa che "è del tutto strumentale continuare ad emettere comunicati stampa che ingenerano preoccupazione nei cittadini e soprattutto negli ammalati.
Le strutture aziendali di diabetologia, di cui è responsabile il dottor Roberto Anichini, sono presenti sia negli ospedali che sul territorio, proprio per garantire ai pazienti prevenzione, diagnosi e continuità nelle cure.
Il modello di assistenza integrata Cronich Care Model, già operativo in diverse strutture territoriali, permette, anche in collaborazione con i Medici di Medicina Generale, di seguire in maniera continuativa le condizioni giornaliere dei pazienti   
Il compito dei servizi di diabetologia ospedalieri è invece quello di intervenire precocemente nel paziente di prima diagnosi,  indicare il tragitto  educativo-terapeutico iniziale,  fotografare le condizioni di base del paziente,  proporre un itinerario diagnostico e terapeutico  per la prevenzione e cura delle complicanze acute e croniche, da condividere poi con gli altri professionisti  del territorio.
Queste  modalità organizzative, che nulla hanno a che vedere con l’intensità di cura,   non sono frutto di una mente contorta ma condivise in tutta la regione e deliberate dalla giunta regionale secondo recenti normative sia sull’effettuazione delle visite specialistiche che dai tragitti assistenziali sul diabete mellito.
Infine appare pretestuosa anche la polemica su “attiva una sola equipe a giorni alterni” in quanto il cittadino non risente di alcun disagio di questa nuova organizzazione tra l’altro non opera sulle urgenze ma solo su appuntamenti programmati".