Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 annuncia di aver raggiunto un accordo fino al 30 giugno 2025 con l’ala Maurice Kemp Junior. Il giocatore indosserà la maglia numero 9.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con l’ala americana Elijah Childs.
Dal 21 al 24 novembre va in scena la prima tappa della fase eliminatoria della Ibsa NextGen Cup 2025.
Le statistiche rappresentano gli ingredienti dei record e ogni primato dà vita a tantissime curiosità.
As Estra Pistoia Basket 2000 comunica che, in occasione dell’ultima assemblea del consiglio di amministrazione del club, è stato ratificato l’ingresso di una quinta persona che ricoprirà il ruolo di consigliere.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto l’accordo per la risoluzione consensuale del contratto con il pivot Luka Brajkovic.
La sua assenza non è passata inosservata. Fabrizio Del Mastio, presidente del consiglio comunale su cui l’assemblea era stata chiamata a votare la sfiducia presentata dall’opposizione, è stato sostituito dal capogruppo del Pdl Giovanna Perone.
Ne è seguita una discussione in un tutti contro tutti dai toni accesi, in alcuni casi al limite forse della querela. D’altra parte le accuse rivolte a Del Mastio erano pesanti. "Ha eluso e violato il suo ruolo istituzionale - ha detto Alessio Boldrini della lista Noi per la gente – ha convocato riunioni in orari incompatibili con chi lavora, è stato permissivo sui tempi a disposizione in consiglio per la maggioranza e non con l’opposizione, ha cercato di ostacolare le richieste dei gruppi e ha violato il regolamento più volte».
Su questa base ha continuato Miglianti: «Del Mastio ha lavorato come dipendente comunale fino al pensionamento e per alcuni dipendenti è stato sponsor politico per garantire ruoli di posizioni organizzative in Comune». La stessa Perone non si è risparmiata sostenendo che «la mozione di sfiducia è l’unico strumento che ci è rimasto per far rispettare le regole del consiglio. Se le cose andranno avanti così, faremo intervenire il prefetto».
La mozione è stata però respinta con 7 voti favorevoli e 11 contrari al sollevamento dell’incarico di presidente Del Mastio.
La seduta è stata poi movimentata da un’imprevista ritirata dei consiglieri della lista Miglianti e del Pdl al fine di non far raggiungere il numero legale all’assemblea, che prima di mezzanotte ha così chiuso i lavori.