Buone notizie per le imprese del settore agricolo e forestale. Grazie ai risultati conseguiti dalla Provincia di Pistoia, che ha registrato un'ottima performance nel panorama regionale per capacità di attuazione, sia in ordine al numero dei progetti autorizzati che dei pagamenti conclusi sul PSR  entro il 2011, le risorse assegnate al nostro territorio per il 2013 ammontano complessivamente a 2.408.825 euro, quasi il doppio della disponibilità ordinaria.
Un risultato reso possibile grazie alla cosiddetta premialità, un contributo ulteriore rispetto al budget assegnato agli enti dalla Regione Toscana secondo gli ordinari criteri di ripartizione, per il buon livello raggiunto: Pistoia si è aggiudicata quasi un terzo dei 3,3 milioni in palio tra le 10 province toscane.
Una disponibilità finanziaria superiore all’anno precedente, con l’esclusione della misura 112 confluita nel pacchetto giovani, che consente non solo di confermare le scelte del 2012 per le  misure più richieste (investimenti per l’ammodernamento e la diversificazione delle imprese e miglioramenti forestali), ma anche di potenziare gli investimenti specifici per le imprese del settore forestale, a coronamento del lavoro che ha portato recentemente al riconoscimento da parte della Regione Toscana del Distretto Forestale della montagna pistoiese. Non solo, e’ stato possibile anche riattivare le misure a premio, tenuto conto che sono prossimi alla scadenza gli impegni quinquennali assunti all’inizio del programma PSR 2007/2011 ed era importante conservare questa forma di aiuto per le imprese coinvolte nell’agricoltura biologica, nell’agriqualità e altri impegni agroambientali  e per le imprese zootecniche di montagna.
 
Per quanto riguarda le azioni finanziate, importanti risorse sul bando PSR 2013 sono destinate agli investimenti nelle imprese agricole (misura 121 con oltre 1 milione di euro). Quest’anno una quota particolarmente significativa rispetto agli anni precedenti è stata riservata agli investimenti nelle imprese forestali (misura 122 con 400 mila euro). Alle misure per la preservazione e valorizzazione delle foreste realizzate da enti pubblici sono state mantenute dotazioni simili a quelle degli anni precedenti (per i comuni 280.000 euro e per le iniziative dirette di comunità montana e provincia 60.000, rispettivamente nelle misure 226 e 227) con un deciso incremento a favore dell’iniziativa privata (sono 140 mila euro sulla misura 227). All’agriturismo e diversificazione delle attività  sono riservati 400 mila euro (misura 311). Vengono inoltre riaperte nel 2013 le misure a premio sia per le aziende biologiche od impegnate nell’agriqualità ed altri impegni agroambientali (misura 214 con una dotazione di 100.000) che per le aziende zootecniche di montagna (misure 211 con 20.000 euro).
 
Dal 16 marzo al 31 ottobre 2012 è possibile presentare domanda sui bandi PSR 2013, tutte le notizie sono sul sito internet della Provincia  www.provincia.pistoia.it, nella sezione dedicata all’ Agricoltura. Per info è possibile rivolgersi al Servizio Agricoltura della Provincia (0573 374 471 /  468) e della Comunità Montana (0573 6213 220 / 202).
 
 
I risultati conseguiti fino ad oggi
 
Complessivamente il budget assegnato alla provincia di Pistoia rappresenta il 5,75 % dei fondi ripartiti tra le province toscane (per il solo 2013 la quota è salita all’8% grazie alla premialità).
Per il periodo 2007/2011 il PLSR di Pistoia ha programmato aiuti per oltre 22 milioni di euro già quasi interamente assegnati ai beneficiari e già pagati per il 75% (16 milioni di euro).
I bandi dell’annualità 2012 (scadenza domande al 15 marzo 2012)  hanno un budget di altri 2.375 milioni di euro che verrà assegnato ai progetti selezionati nei prossimi mesi.
I progetti di investimenti già conclusi e pagati sono quasi 400 mentre altre 1.000 domande pagate sono relative agli aiuti annuali.
Ai beneficiari pubblici è andato il 17% dei fondi erogati, destinati a prevenzione e recupero delle foreste, infrastrutture (strade ed acquedotti a servizio delle aree rurali) e altri progetti per la fruizione del bosco.
Una buona parte dei fondi (circa i 2/3) è andata ad imprese condotte dai giovani, sia come aiuto di primo insediamento che per le altre iniziative di sviluppo delle attività.
Interessante la quota di contributi per gli investimenti conseguita della imprese femminili (35-40%) decisamente superiore alla quota femminile nell’imprenditoria agricola (ferma al 26%), a conferma di una dinamicità già rilevata anche nella programmazione 2000-2006.
La maggior parte dei progetti di investimento con finalità produttiva (misura 121 e 122) ha previsto interventi di miglioramento della sicurezza sul lavoro e/o miglioramento ambientale dei processi produttivi, con una alta percentuale di giovani che ha investito su questi aspetti, in particolare nel settore forestale, dove almeno 2 giovani su 3 hanno fatto un investimento correlato alla sicurezza (3 su 5 nelle imprese agricole).
In questo contesto, residua ancora una grande progettualità inevasa (basti pensare che per ogni domanda accolta, altre 10 sono rimaste fuori), ma i fondi disponibili dal 2008 al 2011 sono stati pienamente utilizzati ed hanno attivato almeno 30 milioni di progetti di investimento nei vari settori che concorrono allo sviluppo rurale: potenziamento delle imprese agricole e forestali (7,6 milioni); sviluppo e qualificazione delle attività complementari per la diversificazione dei redditi (2 milioni); prevenzione, recupero e valorizzazione delle foreste, strade e sentieristica (4 milioni); sostegno a nuove imprese (6,28 milioni); per un totale di oltre 22 milioni di euro di contributi assegnati, comprese le premialità per le zone montane e gli impegni agro-ambientali (2,3 milioni).
I  progetti approvati hanno tenuto conto degli aspetti ritenuti prioritari nel programma locale: sostegno dell’imprenditoria giovanile e femminile in agricoltura, miglioramento della sicurezza e dell’impatto ambientale, sostegno alla  diversificazione dei redditi e per la valorizzazione e tutela delle aree boscate e delle risorse naturali nelle aree montane.
 
Una relazione completa dello stato di attuazione del PLSR di Pistoia al 2011 è on line su www.provincia.pistoia.it alla pagina agricoltura e può essere richiesto via mail a agricoltura@provincia.pistoia.it

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