Il capogruppo del Pdl in consiglio comunale, Alessandro Rossi, interviene sulla vicenda del mercato settimanale.

"In seguito alle sollecitazioni di molti cittadini e commercianti con sede fissa lungo l'asse via Matteotti, via Mezzomiglio, in relazione allo spostamento del mercato settimanale da via Roma alla via Matteotti, ho presentato in data 14 maggio un'interpellanza con una serie di domande con la speranza di avere delle risposte esaustive. Nonostante tutto ciò, come avviene nelle migliori democrazie a senso unico, ho avuto risposte generiche non esaustive e di tono approssimativo. Le domande che posi erano:
-motivi logistici per cui era stato spostato il mercato,
-quando erano stati interpellati i cittadini e commercianti residenti in via Matteotti e Mezzomiglio, come lo stesso assessore ha più volte affermato di aver contattato,
-a pochi giorni dal termine della sperimentazione volevo sapere le valutazioni dello stesso.
La risposta alla prima domanda testualmente riporta: “Lo spostamento nel centro del paese si è reso necessario visto il progressivo esaurimento dello stesso nella vecchia sede in previsione di lavori sulla viabilità previsti in quel sito”. Non comprendo il significato di progressivo esaurimento del mercato settimanale, ma si intende come pretustuosa la previsione dei lavori che da tempo immemore vengono promessi e ad oggi appaiono come un miraggio, al pari di altri ( vedi svincolo autostradale).
Alla seconda domanda mi è stato risposto, sempre vagamente, che il trasferimento è stato concordato con i rappresentanti di categoria, a me non risulta che ci sia stato nessun accordo, ma che se così fosse avvenuto, gradirei che mi venisse fornita adeguata documentazione (verbali di assemblea, resoconto di riunioni o quant'altro in forma scritta) a riguardo.
Per la domanda tre mi è stato risposto: “In considerazione delle evidenze più urgenti dal 9 giugno sono stati apportati alcuni correttivi sull'organizzazione del traffico”.
Mi veniva inoltre comunicato che la giunta aveva deliberato una proroga alla fase sperimentale fino al 17 ottobre, per poter dare una valutazione complessiva.
Il procastinare della sperimentazione al 17 ottobre non esime un'amministrazione democratica a ignorare le istanze dei cittadini e dei commercianti, come dimostrano le firme raccolte dal sottoscritto, contro l'attuale localizzazione del mercato settimanale (oltre un centinaio e comprendono residenti, operatori commerciali e non ci dimentichiamo dei fruitori del tratto stradale chiuso per il mercato settimanale, unica via di collegamento fra Montecatini, Serravalle e Pistoia).
Per tanto scusandomi anticipatamente con i miei concittadini comunico che sarà mia cura reiterare l'interpellanza rimasta sostanzialmente senza esito da parte dell'amminisrtrazione al termine della sperimentazione".