Il movimento del basket femminile legato al mondo Pistoia Basket è in continua evoluzione e, soprattutto, in grande crescita.
Pavel Group ha di nuovo piazzato le proprie vetture ai vertici. Nel fine settimana appena passato è toccato al Rally Nazionale di Taormina, gara nazionale assai partecipata e ricca di contenuti, dove la squadra ha ribadito il proprio ruolo di protagonista in Sicilia.
Si è conclusa con un risultato altamente soddisfacente, la stagione agonistica di Mattia Giannini e Roberta Papini.
Settimane di grande impegno per la Silvano Fedi, impegnata sia in gara che in campo organizzativo.
L’ultimo dei tre appuntamenti, il Rally Città di Pistoia, ha chiuso l’annata con grande soddisfazione, dopo le dispute dei rallies “Valdinievole” e “Abeti”.
Nonostante la concomitanza con la Firenze Marathon un buon numero di partecipanti ha preso parte all’edizione numero 31 del ‘’Trofeo Contea delle Cerbaie’’.
Acqua dell'Elba Nico Basket - Pallacanestro Femminile Prato 77-57
Due vittorie e tre sconfitte nel bilancio dell’ultimo weekend del Pistoia Basket Junior.
Raccontami un libro – Consigli di lettura di Valentina.
Inaugurazione sabato 23 novembre alle 17.
Con l'entrata in vigore delle nuove addizionali regionali, da aprile la busta paga sarà più leggera. A quanto ammontano gli aumenti delle addizionali? Sia quelle regionali, sia quelle comunali (so che non tutti i comuni hanno già deciso l’aumento).
L'aumento delle addizionali regionali per il 2012 è pari allo 0,33% che si va a sommare ai precedenti aumenti già applicati nel 2011 che avevano portato l'aliquota regionale IRPEF dallo 0,9% all' 1,23%.
In alcuni casi questo ha provocato il raggiungimento di una aliquota regionale record del 2,03%. Gli aumenti record si registrano solo in quelle regioni dove la sanità è in fortissimo deficit.
Per quanto riguarda l'aumento delle addizionali comunali va precisato che i comuni hanno tempo fino al 30 giugno prossimo per determinare ed approvare l'aumento delle addizionali anche se molti capoluoghi di provincia lo hanno già fatto.
Quanto ci costeranno questi prelievi fiscali? Magari possiamo fare degli esempi: quanto incide sulla busta paga di un lavoratore di reddito medio con una busta paga da 2.200 euro lordi (28.600 euro l'anno); quanto incide su quella di un lavoratore con reddito medio-alto mensile di 3.200 euro lorde (41.600 euro l'anno) e quanto su quella di un pensionato a 1200 euro lordi?
L'effetto di questi nuovi aumenti delle addizionali ci costerà molto caro. Per dare una indicazione proviamo a fare alcuni esempi.
Un lavoratore di Agrigento con uno stipendio annuo lordo di 28.600 euro nel 2012 pagherà ben 494,78 euro di addizionale regionale (1,73%) e 51,77 euro di addizionale comunale per un totale 546,55 euro (con un aumento di circa 170 euro rispetto al 2011). Nel 2013 il totale delle due addizionali combinate sarà di circa 596,55 euro.
Il lavoratore di Bergamo con una retribuzione lorda annua di 41.600 euro, con l'aliquota regionale dell'1,73% ed una addizionale comunale dello 0,6% pagherà nel 2012 una addizionale regionale di 719,68 euro. A questa va aggiunta l'addizionale comunale di 75,30 euro per un totale di euro 794,98 con un aumento di oltre 250 euro rispetto al 2011). Per il 2013 il lavoratore dovrà mettere in conto un ulteriore aumento di 20 euro sul totale del 2012 in relazione all'aumento dell'addizionale comunale.
Le addizionali regionali e comunali interessano anche i pensionati ed anche loro riscuoteranno un assegno più leggero. E' il caso di un pensionato residente a Prato che percepisce 15.912,65 euro lordi (con assegni familiari) annui di pensione (circa 1.050 euro netti mensili). Sia per il mese di marzo che per il mese di aprile il pensionato avrà una trattenuta di circa 24 euro per ciascun mese in quanto le addizionali ammontano a circa 283,24 euro annue.
Quali sono le categorie escluse da questi aumenti?
I soggetti che non dovranno pagare le addizionali sono coloro che rimangono esclusi per legge dal pagamento dell'irpef:
a) soggetti con reddito inferiore a 8.000 euro annui;
b) Soggetti titolari di pensione + altre tipologie di reddito inferiore a 7.500 annui;
c) Soggetti titolari di pensione + abitazione principale con reddito inferiore a7.685,92
d) Soggetti titolari di pensione ultra 75enni + altre tipologie di reddito inferiore a 7.750 euro annui;
e) Titolari di assegno di mantenimento con reddito fino a 7.500 euro annui;
f) Soggetti con redditi di anti da attività libero professionale intramurali (personale dipendente del servizio sanitario nazionale), redditi da attività commerciali occasionali, redditi da lavoro autonomo occasionale fino a 4.800 euro annui
g) Compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche fino a 28.158,28 euro annui
Inoltre, in alcuni casi si tratta di provvedimenti ad hoc poiché queste tasse regionali e comunali seguono regolamenti locali. Questo vale anche per il limite soglia entro il quale tali imposte non devono essere versate.
Una delle città più virtuose in questo senso è Torino. Il capoluogo Piemontese ha già reso noto che il limite soglia entro il quale non si applicano tali imposte (qui riferite a quelle comunali) è fissato in 11.200 euro.
A partire da quando: dalla busta paga di aprile o già da marzo?
Gli aumenti già decisi per le addizionali comunali e regionali sono già stati applicati in parte nelle buste paga di gennaio e febbraio. Con la busta paga di marzo sarà effettuata la prima trattenuta in acconto dell'addizionale comunale e per i mesi a venire i lavoratori dovranno fare i conti con gli ulteriori aumenti decisi da molti sindaci.
Giovanni Dami
Direttore Osservatorio Giuridico laprevidenza.it