Migliorare la comunicazione dell'ente (anche utilizzando le nuove tecnologie), rinnovare il sito istituzionale del Comune e promuovere, insieme alle associazioni del territorio, manifestazioni, spettacoli e eventi. E' l'obiettivo di “Buggiano nella Rete”, il progetto interamente finanziato dalla Regione Toscana che si avvale del lavoro di 4 giovani, coordinati da Paola Michelotti, responsabile dei servizi socio educativi del Comune, e dall'ingegner Paolo Giuntoli.
 
Un vero e proprio staff di comunicazione composto da Simone Bartali, di Uzzano, informatico; Giacomo Ghilardi, di Buggiano, comunicatore; Federico Nardini, di Pescia, grafico ed Elena Pellicci, di Buggiano, grafico e analista. Tutti i ragazzi sono residenti in Valdinievole, under 30, esperti nel loro settore e selezionati attraverso bando pubblico. Nell'anno del progetto, i giovani saranno formati ulteriormente, in modo che le capacità acquisite siano spendibili per loro in futuro.
 
“Ci siamo resi conto – spiega Benedetta Papa, assessore alla cultura e alle politiche giovanili – che  il Comune aveva un grosso problema di comunicazione. Ad esempio, il sito internet era scarno, poco accattivante, dunque poco utile. Rivoluzionare la nostra presenza sul web era una priorità”.
 
Il fine è nobile: “Grazie a questo progetto, intendiamo accrescere la fiducia dei cittadini nei confronti dell'Ente”, prosegue Papa. “La nostra amministrazione deve essere una 'casa di vetro', dunque sempre orientata alla trasparenza”.
 
Per questo, entro la fine di settembre sarà on-line il nuovo sito web del Comune, semplice da consultare, rivolto ai cittadini, conforme alle direttive che regolano l'accessibilità dei siti, e realizzato completamente attraverso tecnologie open source, quindi gratuite e utilizzabili anche da altre amministrazioni. Inoltre, già da un paio di mesi, è attiva la pagina Facebook ufficiale “Comune di Buggiano”, a cui tutti possono iscriversi per esprimere la propria opinione e ottenere aggiornamenti su quello che riguarda la città.
 
“La comunicazione deve essere partecipata – chiarisce il vicesindaco Andrea Taddei –, questo significa che i cittadini potranno interagire con l'amministrazione pubblica, commentare e chiedere chiarimenti. Attraverso i social network tutto ciò è finalmente possibile. La comunicazione non è più statica e unidirezionale, ma diventa circolare, per accogliere le richieste degli abitanti di Buggiano e dare loro risposte”.
 
“Buggiano 2.0”, dunque, ma senza dimenticare i canali tradizionali. I ragazzi della redazione, infatti, stanno preparando anche il giornalino cartaceo da distribuire nelle case dei cittadini, la veste grafica dei manifesti per promuovere le attrazioni culturali di Buggiano, nonché diverse brochure informative per illustrare le attività del Comune e rendere la burocrazia sempre più semplice.
 
L'indirizzo e-mail a cui contattare i ragazzi di “Buggiano nella Rete” per suggerimenti, critiche o chiarimenti è buggiano.inrete@comune.buggiano.pt.it