Senza stress è meglio. Termine (a mio parere) antipatico per descrivere una situazione di disagio che molti, anzi troppi vivono quotidianamente. Si manifesta quando le persone percepiscono uno squilibrio tra le richieste avanzate nei loro confronti e le risorse a loro disposizione per far fronte a tali richieste.

Sebbene la percezione dello stress sia psicologica, esso influisce anche sulla salute fisica delle persone. Alcuni dei fattori più comuni di stress legato al lavoro comprendono: la mancanza di controllo sull’attività svolta, le pretese intransigenti rivolte ai lavoratori da parte del capo e la mancanza di sostegno dei colleghi e della direzione. Con l’aumentare delle pressioni sul lavoro aumenta la sensazione di affanno e di difficoltà nel gestire anche l’attività più semplice.

Ma come imparare risolvere e a rapportarsi in maniera sana con le incombenze quotidiane? Certo per ogni persona le cause scatenanti dello stress e le relative soluzioni possono essere diverse. Quel che però è ormai dimostrato è che una attività fisica efficace e bilanciata contribuisce a ritrovare il proprio equilibrio. Molti di coloro che si iscrivono in palestra ed iniziano a frequentarla con regolarità lo fanno con lo scopo di rafforzare il proprio corpo e migliorare la propria struttura fisica: quello che spesso non immaginano è che il fitness possa anche essere estremamente utile nel migliorare la propria gestione dello stress.

Per questo motivo, non solo l’esercizio fisico risulta più efficace ma aumenta parallelamente la consapevolezza del proprio corpo perché ci si allena a sentire come muovere le parti necessarie, ma anche come rilassare quelle non coinvolte nel movimento in questione. Talvolta le soluzioni più concrete sono a portata di mano e costano (tempo e soldi) meno di quello che abbiamo immaginato. E’ divertente, è utile e…non stressa!

di Gabriele Giachi