Siamo ancora al 23 luglio e i motori della stagione 2024/2025 si stanno già accendendo.
L'importante tassello di completamento dell'Impianto di Montagnana (Hockey Stadium Andrea Bruschi) potrebbe davvero prendere forma nei prossimi mesi. Nei giorni scorsi l'Hockey Club Pistoia ha formalmente donato il progetto preliminare all'amministrazione comunale di Marliana.
A.S. Estra Pistoia Basket 2000 comunica di aver raggiunto un accordo, di durata biennale, con Giuseppe Valerio che sarà il secondo assistente di coach Dante Calabria.
Dopo il Kim e liu del Nord e il Kim e Liu di Roma la società sportiva Kin Sori Taekwondo asd si conferma prima delle toscane nel taekwondo e 3 nel parataekwondo italiano.
All’Ippodromo Snai Sesana di Montecatini Terme un altro bel sabato di sera di trotto e di festa per tutto il pubblico presente, circa 1400 presenze.
Si è conclusa la quinta edizione del Pistoia Basket Project Camp, il grande camp di pallacanestro organizzato dal Pistoia Basket Junior che attira sull’appennino tosco-emiliano, nello specifico a Fanano in provincia di Modena, un numero sempre più elevato di ragazzi.
Italiani individuali e di società master da applausi per l’Atletica Pistoia. La società del presidente Remo Marchioni ha raccolto allori e soddisfazioni sia nella kermesse capitolina, la prima, sia in quella tenutasi a San Biagio di Callalta, in provincia di Treviso, la seconda.
Fabo Herons Montecatini ha il piacere di annunciare l’ingaggio di Matteo Aminti, un'ala-centro del 2005, proveniente dalla Virtus Siena, che completerà il roster della prima squadra per il campionato di Serie B Nazionale 2024-25.
Dopo Santiago di Compostela, Pistoia e Roma, l’allestimento fotografico è stato ospitato a Napoli.
Confermata anche nel 2024 la presenza dell’associazione pistoiese Culturidea sul palco del Porretta Soul Festival.
La giunta regionale ha approvato la delibera che fissa un tetto annuo di 30 euro per il contributo di 10 euro per la digitalizzazione delle procedure di diagnostica per immagini: in base a ciò i pazienti che per fini diagnostici o di follow up necessitano di ricorrere con frequenza alle prestazioni di diagnostica per immagini (radiografie, ecografie, Tc, ecc.), ne pagheranno fino a 3 nell’arco dell’anno solare, dalla quarta in poi il contributo di 10 euro non sarà più dovuto.
Il provvedimento, in vigore dallo scorso settembre, non aveva mancato di suscitare polemiche visto che non teneva conto delle esenzioni per reddito delle famiglie nè delle situazioni particolari di chi affetto da patologie croniche.
Dopo una serie di approfondimenti e valutazioni, associate alle richieste avanzate dal consiglio regionale, l’assessorato al diritto alla Salute, di fatto ha rivisto e modificato le regole fissate in un primo tempo e, per contenere la spesa di chi per la propria patologia è costretto a fare molti esami l’anno, si è giunti alla decisione di mettere il tetto suddetto.
Già fino ad ora una serie di categorie (invalidi di guerra, civili e del lavoro, ciechi, disoccupati, e altri) erano esenti da questo contributo. Inoltre, per molte patologie, come per esempio i tumori, la diagnostica viene fatta all’interno di un percorso ospedaliero: anche in questo caso il contributo non è dovuto.
Il tetto di 30 euro è stato fissato in analogia con quanto già avviene per la farmaceutica, dove il tetto di spesa per il ticket sulla farmaceutica convenzionata per ogni singolo utente è di 400 euro nell’anno solare. In Toscana non sono molte le persone che ricevono più di 3 prestazioni di diagnostica digitale l’anno. Su oltre un milione di cittadini che ogni anno fanno esami di diagnostica per immagini, quelli che ne fanno più di 3 l’anno sono circa il 10%, quindi intorno ai 10.000.