Al via il progetto di educazione alla legalità democratica attraverso l’uso consapevole del denaro. L’iniziativa è dell’Istituto comprensivo Libero Andreotti di Pescia.

"In una società dove l’”apparire” e il “possedere” rischiano di acquistare sempre più importanza a discapito dell’”essere”, diventa necessario –secondo il dirigente scolastico Franca Baldi - riflettere sul ruolo del denaro nella società attuale, su cosa sia veramente necessario per vivere bene e sui falsi bisogni indotti dalla pubblicità e dai media".

L’Istituto avrà come partner in questo percorso, che durerà fino al termine dell’anno scolastico, la Banca di Pescia Credito Cooperativo che metterà a disposizione della scuola alcuni dipendenti per incontri formativi e ludici allo scopo di diffondere la cultura della legalità e della solidarietà. Circa 200 giovani studenti delle classi 5^ primaria e 1^ secondaria, dunque, ne sapranno di più su monete e banconote in euro, sulla corretta gestione della “paghetta” e falsi bisogni indotti dalla pubblicità e dai media.

Il progetto prevede anche due incontri presso la sala conferenze della Banca di Pescia che metteranno di fronte un noto psicologo e i genitori che vorranno saperne di più sul rapporto “Genitori e figli”.