Tra i pistoiesi l’abitudine di tornare sui banchi anche da adulti è più diffusa di quanto si pensi. Nel 2012, infatti, sono stati 5578 i cittadini che hanno deciso di iscriversi ai corsi, laboratori e seminari. Un risultato di tutto rispetto che attesta anche l’impegno di EDA, il Sistema di Educazione degli Adulti, coordinato  dalla Provincia di Pistoia, con i Comuni del territorio, Scuole e Associazioni. Tutte le opportunità offerte per continuare a conoscere e imparare sono raccolte all’interno dell’apposito catalogo Eda, che ogni anno a settembre viene pubblicato e distribuito dalla rete dei soggetti coinvolti (è consultabile anche sul sito www.edapistoia.it).   Dei corsi a disposizione, ormai quasi 500, alcuni, quelli più classici, vedono un’adesione consolidata, come lingue, informatica, cucina e benessere.   Negli ultimi due anni, però, un vero e proprio boom è stato registrato dai corsi rivolti ai genitori. L’obiettivo, più concreto di quanto si pensi, è di riuscire a sviluppare strumenti che consentano maggiore dialogo e serenità in famiglia. Ai corsi, infatti, alcuni aperti anche ai nonni, ci si iscrive con la consapevolezza di non imparare a diventare genitori perfetti, ma con l’idea di apprendere consigli e informazioni utili nella vita di tutti i giorni.   I corsi per genitori proposti all’interno del Sistema provinciale di Educazione degli Adulti sono organizzati da diverse strutture: sul fronte sono impegnate Scuole, Associazioni e Comuni. Si tratta di corsi con un programma definito, un numero preciso di incontri e un argomento specifico, condotti in un clima partecipativo  con esperienze diverse a confronto.   Ecco alcuni dei corsi per genitori presenti nel catalogo cartaceo: alimentazione dei bimbi, baby pronto soccorso, massaggio del neonato, coccole di benessere, pronto soccorso per il bambino, adolescenza: educare alla realtà, essere nonni tra dire e fare, genitori e scuola: bullismo, giocando si impara, la famiglia in vista del bene comune, leggere ai bambini, uno spazio  per educare mio figlio (rivolto ai genitori separati), la paura nel bambino, adolescenza e sessualità. La preferenza sembra andare ai corsi teorici (dalla comunicazione tra genitori e figli, ai passaggi critici della crescita, dal neonato, all’adolescenza, dal successo scolastico, al bullismo), ma non mancano mamme e papà che si iscrivono a corsi pratici (come quelli di primo soccorso, di massaggi, di narrazione delle favole, di lettura e di sana alimentazione).     Molteplici le esperienze portate avanti nei Comuni del territorio provinciale, tutte condotte da esperti autorevoli. Un percorso degno di essere segnalato è quello nato in Valdinievole nel 2012, con il partneriato del Liceo Scientifico C. Salutati di Montecatini, del Comune di Larciano, dell’Istituto Iozzelli di Monsummano e che a breve prenderà avvio anche per il 2013 con una partnership allargata: qui , infatti, mamme e papà si sono misurati anche con temi scottanti, come l’uso e l’abuso di  internet e di cellulari da parte degli adolescenti o su come affrontare in famiglia la perdita del lavoro di uno dei genitori.   Non solo, per rispondere più efficacemente alle richiesta dei genitori, Provincia di Pistoia e Azienda Asl 3 Pistoia hanno da poco siglato una nuova collaborazione: da quest’anno infatti EDA si arricchisce della preziosa presenza della “Scuola per Genitori”, esperienza promossa dall’Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza dell’Asl 3 Pistoia, che diventa agenzia educativa della rete provinciale di educazione degli adulti.   “Speravamo da tempo che la Scuola dei Genitori della Asl 3, un centro di eccellenza a livello locale e non solo, diventasse membro della rete - sottolinea l’Assessore all’Istruzione e formazione della Provincia di Pistoia, Paolo Magnanensi -  Si tratta di una collaborazione autorevole che consente di elevare il livello di qualità delle azioni dedicate ai genitori. La Asl 3 Pistoia ha avviato con successo già da diversi anni questa esperienza, sotto la guida sapiente del Dr. Sergio Teglia, con il merito di aver interpretato per prima i disagi e i bisogni quotidiani dei genitori nel percorso non facile di educazione dei propri figli, all’interno di una società in continua evoluzione. L’entrata della Scuola nella rete di EDA è motivo di orgoglio e rappresenta un ulteriore passo avanti sulla strada della collaborazione tra diversi livelli istituzionali, per la sfida dell’educazione degli adulti.”