In merito alle polemiche emerse in questi giorni in seguito allo spostamento del mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato di Montecatini da piazza Venti Settembre a piazza del Popolo, l’Anva (l’associazione degli ambulanti aderente alla Confesercenti) precisa che quello di domenica è stato il numero “zero” dell’iniziativa, che avrà cadenza mensile (ogni prima domenica) e che cercherà di migliorare progressivamente nell’organizzazione e nella tipologia di merce prodotta.
 
“Abbiamo letto sulla stampa, sui giornali online e su alcuni social network – dice il presidente provinciale dell’Anva, Michele Coppelli – critiche che, francamente, ci sono sembrate eccessive e che, talvolta, sono apparse anche offensive nei confronti di chi lavora anche di domenica. Purtroppo dobbiamo registrare, nonostante il buon successo di clientela ottenuto dalla manifestazione, gli interventi di alcuni professionisti della lamentela ai quali sembra necessario e normale dover criticare a prescindere da qualsiasi situazione. Si tratta delle stesse persone che pensano che in città o non viene fatto mai nulla, o quando viene fatto è comunque sbagliato”.
 
“In tanti, nel corso di questi anni – prosegue Coppelli – ci avevano chiesto di spostare il mercato in una posizione più centrale rispetto alle tradizionali strade dello shopping. L’occasione si è presentata su richiesta dell’amministrazione comunale, che aveva l’obiettivo di creare eventi all’interno dell’isola pedonale e, allo stesso tempo, recuperare spazi per il parcheggio in piazza Venti Settembre e rendere più fluida la viabilità nell’area. Consapevole che la chiusura di piazza del Popolo è stata motivo di frizioni in città, Anva ha semplicemente riposto positivamente all’esigenza dell’amministrazione. Senza voler entrare nel merito sull’opportunità o meno della chiusura al traffico della piazza, abbiamo pertanto aderito ben volentieri e i fatti ci hanno dato ragione: sono stato fino alle 20 e in molti si sono complimentati per la scelta”.
 
Un’ultima annotazione Coppelli la riserva agli articoli proposti dai banchi del mercatino. “Si è trattato, lo ripeto – dice il presidente provinciale dell’Anva – del primo appuntamento per questa iniziativa nella nuova sede di piazza del Popolo. Anche per questo lavoreremo per migliorare l’organizzazione e la tipologia dei prodotti offerti, tenendo sempre conto che noi coinvolgiamo nelle nostre iniziative solo operatori in regola sia dal punto di vista contributivo che normativo, a differenza di talune amministrazioni che talvolta fanno ricorso a soggetti non completamente aderenti a tali requisiti. La nuova location, ne siamo certi, ci aiuterà in questi propositi, in quanto sicuramente più appetibile e con maggiore visibilità per il pubblico. Per questo ci stiamo già dando da fare con l’obiettivo di inserire l’evento all’interno del circuito dei più prestigiosi appuntamenti dell’antiquariato della Toscana”.

Foto inviata da Luciana Bartolini.