Il sindaco, Antonio Pappalardo, interviene sulla vicenda smaltimento rifiuti.

"In considerazione dei rilievi avanzati  dal Comune di Monsummano Terme a Publiambiente non posso che condividere la posizione assunta dal sindaco Vanni. Anche Larciano, ormai da anni, ha sottoposto a Publiambiete una serie di rilievi di natura operativa e finanziaria che ancora oggi non hanno trovato compiuta risposta da parte dell'azienda  nonostante si tratti di aspetti di semplice soluzione. Non ultima la difficolta' che la stessa crea alla pianificazione economica dell'ente non presentando per tempo e con sufficiente analiticita', le previsioni di costo per l'anno successivo.

Questo ultimo aspetto impedisce ai comuni di poter pianificare anche i pagamenti eventualmente dovuti per il servizio svolto con rischi di tensione finanziaria per l'azienda. Se poi le bollette emesse contengono imprecisioni ed errori causate da banche dati  non attendibili e' chiaro che le difficolta' aumentano soprattutto per gli incolpevoli cittadini.

In questo contesto il comune di Larciano e' impegnato da tempo e con tutti i mezzi nel tentativo di superare le inefficienze espresse dall'azienda ma, essendo obbligati per legge a rimanere con lo stesso gestore, il tutto e' molto complicato soprattutto considerando che Publiambiente dipende da Publiservizi che la controlla al 100%.

Considerato tutto questo sorge spontanea la riflessione sull'utilita' e l'efficienza di Publiservizi che, se pur  depositaria del potere di controllo e indirizzo su Publiambiente, sembra avere un ruolo assolutamente insignificante non solo su queste vicende operative ma anche sulla questione più generale della raccolta e smaltimento dei rifiuti".