Giuseppe Fiore, segretario provinciale de "La Destra", interviene sul futuro del partito in Valdinievole.

"Da alcuni mesi, sul versante "destro" del panorama politico nazionale, si registra un gran fermento con una serie di incontri e dibattiti alla ricerca del percorso più adatto a riaggregare i vari segmenti in cui è stato polverizzato l'universo" che trovava il suo riferimento in Alleanza Nazionale.

Logicamente tutto questo "sobbollire" sta interessando anche le realtà locali e, non ultima, quella de "La Destra" della nostra provincia. Da noi le direttrici sono essenzialmente tre: chi guarda con curiosità Fratelli d'Italia, chi è affascinato dalla scelta più movimentista di Adriano Tilgher con il suo Fronte Nazionale e chi (la maggioranza) rimane al proprio posto "trepidante" per gli sviluppi del progetto di una "Nuova Alleanza" soprattutto ora con la ri-nascita di Forza Italia.

Devo perciò prendere atto delle dimissioni dei segretari comunali de "La Destra" di Pescia e Borgo a Buggiano che hanno preferito lanciarsi fin da ora nell'avventura del Fronte Nazionale. Data la presenza in entrambi i comuni di un gruppo attivo sul territorio (che al Borgo ci vede anche rappresentati in consiglio comunale) e che gli stessi comuni fanno parte di quelli che andranno a elezioni tra pochi mesi, mi trovo nell'assoluta necessità di sostituirli.

E' vero altresì che questo mi sembra il momento di tenere il più possibile unite le realtà territoriali e non di rischiare divisioni alla ricerca di nuove figure, ritengo quindi al momento di avocare alla segreteria provinciale l'interim delle segreterie comunali di Pescia e Borgo a Buggiano.

Questo vuole essere anche un gesto "propiziatorio" nel senso che mi auguro di tutto cuore che si tratti di un periodo di tempo estremamente breve nella speranza che "La Destra" vada rapidamente a "scomparire" in quanto sarà una delle colonne portanti del nuovo soggetto politico che voglio credere possa vedere la luce al più presto".