Il cimitero di via del Riposo è interessato da un procedimento che nel futuro potrebbe portare alla sua gestione privata, con il Comune che rimarrebbe proprietario. A luglio l’amministrazione comunale aveva emanato un avviso pubblico con l’obiettivo di stimolare sviluppo per il camposanto attraverso la formula della finanza di progetto, con l’azienda esterna che prima investe e poi rientra dai soldi spesi con gli introiti dovuti alla gestione del bene. Una sola società si è fatta avanti con una proposta ufficiale. Il Comune ha così costituito una commissione tecnica per valutare le carte.

Ai privati si richiede la realizzazione di opere pubbliche e servizi: da una parte la ristrutturazione edilizia degli angoli usurati, l’individuazione di nuovi spazi e il riuso degli spazi esistenti; dall’altra la possibilità di affidare la manutenzione ordinaria e di costruire e cedere loculi e cappelle gentilizie. Ancora non si conoscono i termini economici. Il progetto, tra l’altro, potrebbe riguardare anche il camposanto di Cintolese. Una direzione opposta rispetto a quando del tema se ne occupava l’allora assessore ai lavori pubblici Giacomo Pasqui (Rifondazione Comunista), da sempre fautore della gestione pubblica di questi servizi. Uscito lui dalla giunta dopo il rimpasto, il percorso è cambiato.