Mancano pochi giorni e poi si vota. Sabato 30 novembre i territori eleggeranno 15 componenti delle assemblee dei 6 consorzi di bonifica in cui è suddivisa la Toscana (dopo la semplificazione operata dalla Regione, con la legge 79/2012). Altri 11 componenti dell'assemblea (il 42%) saranno nominati dagli enti locali (7 comuni, 3 province, 1 regione).

Inseriti nella lista Insieme per amministrare l'acqua e la terra, i candidati degli agricoltori per l'assemblea del consorzio Basso Valdarno si stanno presentando agli elettori, imprenditori agricoli e non. Luigi Paponi e Maurizio Ventavoli ieri sera hanno partecipato a un affollato incontro a Pescia (vedi foto), organizzato da Coldiretti.

Prossima tappa a Monsummano lunedì 25 novembre, alle ore 21 presso Auser Bocciodromo via Mameli, 173.

“Abbiamo deciso di impegnarci, accettando l'invito di Coldiretti, convinti che sia utile a tutti la competenza e l'esperienza di chi quotidianamente vive a contatto con il territorio", ha spiegato Maurizio Ventavoli, 48 anni di Monsummano, titolare di un'azienda olivicola.

“Le responsabilità bisogna assumersele non delegarle o come dice il proverbio: chi vuole va, chi non vuole manda - ha chiosato Luigi Paponi, 35 anni di Pieve a Nievole, titolare di un'azienda zootecnica -. Io e Maurizio abbiamo deciso di candidarci, consapevoli dell'impegno e delle responsabilità che comporterà portare le istanze del territorio nel grande consorzio”.

Il consorzio di bonifica Basso Valdarno è nato dalla fusione del Padule del Fucecchio, Fiumi e Fossi, Val d’Era. “L'impegno di Maurizio e Luigi a favore del territorio è una garanzia -ha spiegato Mario Carlesi, presidente di Coldiretti Pistoia- per tutto il mondo agricolo e per tutti i proprietari di case, che pagano la quota di bonifica e vogliono tutelare i loro beni”. Presenti all'incontro di Pescia anche il direttore di Coldiretti Pistoia, Vincenzo Tropiano, e il presidente di Coldiretti Pescia, Bruno Giudicini.
 
Chiamati a votare il 30 novembre sono i proprietari di case e terreni, suddivisi in tre fasce/sezioni (a seconda della fascia di contribuzione). È ammessa la delega tramite altro elettore della medesima fascia. Le sedi di Coldiretti Pistoia sono a disposizione per chiarimenti e supporto.

Il territorio della provincia di Pistoia è diviso tra 3 consorzi, in base all'ambito idrografico a cui appartengono. I comuni montani fanno parte del consorzio Toscana Nord, la Valdinievole del consorzio Basso Valdarno, Pistoia e tutta l'area verso Prato e Firenze rientra nella competenza del consorzio del Medio Valdarno. 

“Non tutte le riforme rimangono al palo. In Toscana è partita la rivoluzione dei Consorzi di bonifica, e le prossime elezioni per il rinnovo degli organi sono fondamentali per il futuro del territorio, anche pistoiese -spiega Vincenzo Tropiano, direttore di Coldiretti Pistoia-. La nostra provincia è interessata da tre Consorzi: Toscana Nord, Basso Valdarno e Medio Valdarno. L'invito di Coldiretti è di recarsi a votare il 30 novembre 2013”.