Riceviamo e pubblichiamo una nota firmata da un gruppo di associazioni che si occupano della situazione del trasporto pubblico locale:

"I comitati pendolari e le associazioni firmatarie apprendono in questi giorni dell’improvviso e, sperabilmente, non tardivo cambio di rotta del presidente della Regione Toscana Enrico Rossi che ha preso posizioni estremamente critiche nei confronti dell’ad di FS Mauro Moretti, in difesa dei pendolari e degli utenti del trasporto pubblico locale.
I firmatari ritengono doveroso ricordare comunque che nel corso del 2012 e dei primi mesi del 2013, Rossi e l’ex assessore alle infrastrutture e mobilità Luca Ceccobao si fecero paladini di un progetto di ristrutturazione e velocizzazione delle linee ferroviarie regionali che avrebbe comportato numerose soppressioni di missioni e stazioni e causato enormi disagi ai pendolari e ai viaggiatori in generale, andando a ledere il diritto alla mobilità dei cittadini toscani. Alle reiterate proteste degli utenti del TPL, Rossi e Ceccobao reagirono con sufficienza, affermando la necessità di implementare l’Alta Velocità anche a livello regionale e cercando di minimizzare gli inevitabili disagi.
Un primo passo in una nuova direzione è stato fatto, nel corso del 2013, dal nuovo assessore Vincenzo Ceccarelli, che si è dimostrato più attento alle giustificate proteste e alle ragionevoli richieste dei rappresentanti di comitati e associazioni. Tutti i firmatari sono lieti di sapere che finalmente anche il presidente Rossi ha aperto gli occhi e che RT sta cercando di ritagliarsi una posizione autonoma da FS in merito al TPL, proponendosi di accogliere alcune istanze degli utenti, come la richiesta, più volte avanzata, di destinare investimenti adeguati al servizio regionale, riconoscendo anche la necessità di interventi infrastrutturali sulle linee regionali ed il completo raddoppio della Viareggio – Lucca – Pistoia – Firenze.
A questo punto si richiede che alle parole dei comunicati sul web e delle interviste sui giornali seguano fatti concreti. Tutti i firmatari richiedono che vengano convocati repentinamente i tavoli tecnici promessi da RT da vari mesi per le singole linee, in modo da poter discutere nei tempi giusti le esigenze specifiche dei vari gruppi di utenti e che si attivi la promessa collaborazione tra Regione, comitati e associazioni, per la stesura del nuovo contratto di servizio del TPL come proposto dall'assessore Ceccarelli durante l'incontro dell'aprile scorso".

Firmato
Comitati Pistoiesi & Lucchesi
Comitato Valdarno
NoTavFirenze
Comitato per la Difesa del Trasporto Pubblico Lucca
UTP Associazione Utenti Trasporto Pubblico
Legambiente Valdinievole