Roma-Napoli   2.00  3.30  4.50

La sfida valevole per l’andata delle semifinali di Coppa Italia, tra Roma e Napoli(questa sera 5 febbraio 2014 alle ore 20,45 allo stadio Olimpico), è iniziata già ieri, con le parole. E non sono parole qualsiasi, dette da due qualunque; bensì sono quelle – aventi un certo peso – degli allenatori delle due squadre, che sanno che le loro società stanno per giocarsi un obiettivo importante: per la Roma, la Coppa Italia sarebbe il primo trofeo della gestione societaria americana (e rappresenterebbe il decimo sigillo nel pàlmares giallorosso); per il Napoli, invece, è un’occasione per rifarsi dopo il fallimento relativo ai primi due obiettivi stagionali (Champions e campionato). 
Ad aprire le “ostilità verbali” è il tecnico dei partenopei, Rafa Benitez, il quale prova a mettere le mani avanti ritenendo la Roma avvantaggiata dall’aver riposato domenica scorsa, in occasione della gara contro il Parma rinviata per il maltempo. La replica di Rudi Garcia, non tarda a venire, direttamente dalla sala stampa di Trigoria da cui l’allenatore francese è riunito coi giornalisti per presentare il match di mercoledì: “Noi avvantaggiati dal non aver giocato in campionato? Può essere. Loro hanno giocato e perso: sul piano psicologico anche questo può contare… Dal punto di vista fisico staremo bene, è vero, ma alcuni non avranno il ritmo partita perché non giocano da dieci giorni. Lo vedremo domani”.
In ogni caso, il tecnico capitolino non si fida del Napoli, e fa bene, malgrado la sconfitta pesante rimediata a Bergamo per 3-0: “Ho rispetto per tutti, soprattutto per il Napoli. E’ vero che stanno vivendo in un momento difficile, ma la semifinale si gioca in 180 minuti. L’ambizione è quella di prendere un’opzione sulla qualificazione, anche se alla fine ci sarà una partita di ritorno, per cui è meglio prendere un vantaggio e non dobbiamo prendere gol, perché in caso di pareggio può essere importante segnare fuori casa”.
Dunque, Garcia gioca a carte scoperte. Non svela la formazione, certo, ma non nasconde che non gestirà la Coppa come fatto dall’allenatore della Juventus, Conte, proprio contro la Roma nei quarti, dando spazio alle seconde linee. Per la Roma niente turn over: sarà partita vera e verrà affrontata con la miglior formazione possibile. “Per questa gara – prosegue il mister d’oltralpe – abbiamo il vantaggio di non avere giocato tre giorni fa e bisogna guardare anche a domenica, per la quale ci saranno altri quattro giorni. Il problema sarà per la gara di ritorno di Coppa. Non mi piace fare calcoli, i giocatori sanno che tutti sono importanti e ognuno di loro deve essere pronto a scendere in campo. Quello che importa è pensare solo alla Coppa, quando si gioca la Coppa.

Il Napoli giocherà con i suoi migliori giocatori. L’ambizione delle grandi squadre è quella di arrivare in finale. Giocheremo questa coppa al cento per cento”.
I giornalisti, dopo aver incassato la replica a Benitez, provano a spingersi chiedendo a Garcia di replicare anche al tecnico della Lazio, Reja, autore, domenica scorsa, di un’infelice battuta in cui si che alcuni giocatori giallorossi si infortunino, per poter giocare ad armi pari il derby Lazio-Roma. Ma Garcia glissa elegantemente, rinviando l’argomento a dopo la gara con il Napoli: “Di questa cosa ne parleremo più avanti, oggi parliamo di Coppa Italia”.
Per cui non resta che tornare sulla gara contro i partenopei: “L’Olimpico sarà un ambiente di Coppa, da grande gara e speriamo di vedere una bella partita.  Ogni dettaglio sarà ancora più importante.
Per quanto riguarda la formazione, Garcia tiene sulla corda tutti (ad eccezione di Toloi, influenzato), mettendo nel calderone delle possibili scelte (anche a gara iniziata) anche il neoacquisto Bastos: “Avremo quattro partite in poco tempo e di sicuro ci sarà spazio per tutti.  Sarà importante giocare con calciatori che siano al 100%. Ora non facciamo calcoli, poi giovedì vediamo come preparare il derby”.
 

LE PROBABILI FORMAZIONI:
ROMA(4-3-3): De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan, Torosidis; Pjanic (Nainggolan), De Rossi, Strootman; Florenzi, Totti (Destro), Gervinho. All. Garcia

NAPOLI (4-2-3-1): Reina; Maggio, Fernandez, Raul Albiol, Revelliere (Ghoulam); Jorginho, Inler; Callejom, Hamsik, Mertens; Higuain. All. Benitez

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