L’azienda ospedaliera universitaria Meyer ha richiesto di potersi avvalere della collaborazione del dottor Rino Agostiniani, responsabile del dipartimento materno e direttore della rete pediatrica e delle neonatologie della nostra Azienda Sanitaria per “la progettazione di nuove modalità di assistenza ai pazienti con alta complessità assistenziale”.
 
Per il direttore generale Roberto Abati il fatto che il Meyer, uno degli ospedali pediatrici più qualificati in Italia,  abbia individuato un nostro stimato pediatra per questo rilevante progetto, è motivo di soddisfazione per l’azienda, i suoi professionisti, e un importante riconoscimento del lavoro fin qui svolto, in quanto Agostiniani contribuirà a disegnare, a livello regionale, una nuova rete assistenziale pediatrica.
 
“Un  ruolo – ha evidenziato il direttore generale - che saprà sicuramente svolgere con grande competenza, in quanto già all’interno della nostra azienda, ha recentemente attuato la riorganizzazione delle pediatrie in modo complementare, ed inoltre –ha aggiunto Abati- l’ulteriore soddisfazione è data dal fatto che questo incarico va a sommarsi a quello che svolge con grande professionalità nei nostri reparti e il suo collegamento diretto con il Meyer  avrà ulteriori ricadute  positive anche per i nostri piccoli pazienti” .
 
In pratica ad Agostiniani è stato affidato il compito di riorganizzare la rete pediatrica toscana per le patologie ad alta complessità assistenziale. Un incarico di responsabilità e gratificazione che saprà svolgere con sicura competenza dal momento che il medico collaborerà con il Meyer sia per le sue capacità professionali e cliniche che gestionali.
 
Agostiniani ha, infatti, riorganizzato, con riscontri positivi, i percorsi, diagnostici, terapeutici assistenziali, del dipartimento materno infantile della Ausl3 (“linee attuative riorganizzazione” del 2013) per migliorarne l’efficienza e il funzionamento complessivo in relazione alle risorse tecnologiche presenti negli ospedali, puntando alla sicurezza e alla qualità, ed a una migliore distribuzione delle prestazioni, anche attraverso l’integrazione dei professionisti.Un‘esperienza, questa, che ora potrà essere trasferita nel rafforzamento e nel consolidamento della rete pediatrica toscana.

E’ anche nota la sua alta professionalità, tutta maturata all’interno della Ausl3: è esperto in ecografia clinica neonatale pediatrica è stato infatti uno dei primi medici in Italia ad intuire le straordinarie potenzialità diagnostiche dell’ecografia, un’attività presente nelle pediatrie di Pescia e Pistoia, da oltre venti anni, e che rappresenta a livello nazionale un’eccellenza.